1. Il papà dell'amichetto di scuola


    Data: 20/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: ilbosco, Fonte: Annunci69

    ... normale e che anche a lui capitava spesso di masturbarsi quando era solo in città. A me il costume mi dava fastidio e mi bloccava in parte l'erezione. Franco mi disse che potevo masturbarmi liberamente e per togliermi dall'imbarazzo si sarebbe masturbato pure lui. Io immediatamente mi abbassai il costume ed ebbi un senso di solievo immediato. L'aria rinfrescava il mio cazzo infocato che ora poteva distendersi liberamente. Anche Franco si mise in libertà, si alzo, si tolse il costume davanti la mia faccia e si risedette a gambe allargate al mio fianco. Io quando vidi il suo cazzone uscire dal costume rimasi a bocca aperta. Era molto grande e ancora non erà del tutto turgido. Non riuscivo a togliere gli occhi dal suo cazzone. Lui se ne accorse ma fece finata di guardare il film mesturbandosi lentamente. Io lo imitavo ma con la coda dell'occhio cercavo di guerdagli quel cazzone che ora era bello ditto e gonfio. All'improvviso mi chiese se avessi mai toccatto il pisello di un altro ragazzo. Io come un automa gli dissi che spesso ce lo taccavamo io e il figlio. Lui disse "Bene, non ti preoccupare noi uomini di solito le prime esperienze le facciamo tra maschietti, Poi non ti preoccupare non riferisco nulla a mio figlio...Ora godiamoci il film.......Oppure vuoi toccare il mio Pisello?" Io muovendo la testa annuii. Lui prese la mia mano e la porto sul suo cazzone. Immediatamente e automaticamente comincia a fargli una sega lenta ma lunga su tutto il suo cazzone. "Bravo sei molto ...
    ... bravo e delicato. Pui giocarci qunato vuoi." Io lo presi con tutte e due le mani, gli palpai le palle e accarezzai la cappella, lo toccavo ovunque con una mano mentre con l'altra continuavo il mio movimento ritmico altalenante. Era durisimo e grandissimo e mi piaceva da impazzire. Poi mi misi in ginoccho fra le sue gambe allargate per toccarlo meglio. Franco disse: "Vorresti baciarlo come ti ha fatto a te la tua ragazza? Anzi se vuoi ti insegno a fare un bel pompino così poi te lo fai fare anche tu. Ti va?" Io dissi di si.
    
    "Apri leggermente la bocca e poggia le tue labbra sulla mia cappella e metti un po di lingua tra le tue labbra" Io appoggiali le labbra come detto e sentii un calore bellissimo, poi la mia lingua sentii un sapore buono. Era pulitissimo e con una capella morbida. Poi da solo comincia a dargli dei bacietti e ad ognuno la mia bocca si apriva sempre di più. Presi in bocca la sua cappella e con la lingua ne seguivo tutte le forme. Franco mi alzò la testa e mi disse che ora dovevo leccagli tutto il cazzone, scendendo fino alle palle per poi ritornare alla punta. Ogni volta che scendevo e che risalivo dovevo cambiare angolazione in modo che tutto il suo cazzone veniva leccato. Lo leccai per molto tempo e il sapore, il profumo, la constenza mi piacevano tantissimo. Dopo un bel pò, prese la mia mano e la mise sull'asta. "Ora fammi una sega mentre mi succhi la cappella e ti infili il mio pisello in bocca fino dove puoi." Eseguii e lo presi in bocca sempre più in ...