La svolta, io e mia moglie 6 Parte - Racconti Erotici

La svolta, io e mia moglie 6 Parte

LA SVOLTA

(IO E MIA MOGLIE Anna (INCONTRO CON HELGA E SANDRO) – 6^ PARTE)

I baci con lingua, le leccate lente, erano lenti ed esperti. Le mani non erano affannate, si muovavano sui nostri corpi in maniera esperte, sicure di quello che volevano. Fu allora che sandro che si scosto da tutti…poggio le mani sulle spalle di mia moglie e la fece flettere sul sedile del nostro divanetto..la fece piegare piano piano in avanti…inizio’ per me uno spettacolo incredibile..quell’uomo estraneo, praticamente sconosciuto, aveva avuto l’autorità di piegare a 90 gradi mia moglie davanti a me..mettendosi in ginocchio dietro di lei e palpandole libidinosamente le chiappe…la guardava con gli occhi del maschio predatore ed arrfapato..ne osservava il solco, studiava ora il buco del culo ed ora la sua figa gocciolante…avevo piacere e goduria di quella profanazione coniugale che era quello che desideravo..proprio così..vedere mia moglie offrirsi indecentemente alle volontà di un altro davanti ai miei occhi. Sandro sfilo’ definitivamente il perizoma di anna e me lo porse: “carlo tieni…guarda tua moglie come lo ha inzuppato…credo che abbia voglia di cazzo tua moglie…”…ed io: mmhh…ssiii…sii..mia moglie è la tua femmina da monta, la tua cagna..la tua troia…fammi vedere dai…e nel dire questo mi segavo poggiando la cappella sulla lingua di helga che mi leccava il cazzo ed aspettava con ansia che si compisse la monta del marito su mia moglie. Sandro allargo’ le chiappe di mia moglie a pecora ed ...

... affondo’ la faccia in mezzo. Il movimento del capo dava sia a me che ad helga, l’esatta percezione che la lingua di sandro e le sue labbra, leccavano ed aspiravano il buco del culo e la fica di mia moglie..che bella che era anna..così porca e così troia come la sognavo e me la segavo da anni. Avrei voluto dirle: ti amo anna..sono felicissimo di vederti cosi’ puttana…offriti come una troia deve fare con il suo toro da monta…sembrava che mia moglie leggesse i miei piensieri perché improvvisamente inizio’ a condurre lei il ritrmo delle leccate di culo e di fica da parte di sandro, muovedo ed ancheggiando le sue chiappe sode sul volto e sulla bocca di sandro. Mentre tutto cio’ accadeva, un uomo attempato, sui 60 anni circa, leggermente panciuto e calvo, nudo, con un paio di baffi bianchi, fece cenno a sandro se poteva sedersi sul divanetto…sandro gli fece cenno di si e quell’atteggiamento di strafottenza nei miei confronti fu l’esatto segnale del mio ruolo in quel momento. Sandro aveva deciso per me..sandro aveva preso il posto mio non solo sul corpo di mia moglie oscenamente a pecora e a chiappe aperte ma si arrogava il diritto di condividerne almeno sembrava, la vista del corpo seminudo di mia moglie senza che io, il marito, potessi interloquire. Era giusto così!..era piacevolmente giusto così..il cuckold deve obbedire ed essere devoto al volere della moglie e del suo bull. Sandro voleva che altri si gustassero la vista dell’imminente monta di mia moglie?...a me doveva stare bene e ...