1. Lui e l'altro


    Data: 14/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: insky, Fonte: Annunci69

    Lui, giovane, alto, jeans strappati, un giaccone da aviatore in pelle col pelo interno, bavero alto e chiuso, stamani non si è fatto la barba, non si è lavato i capelli mori un po' lunghi e mossi, sta aspettando davanti ad un portone di finire la sigaretta, poi la getta e suona un campanello.
    
    Pochi giorni prima era stato in quella casa per una festa; aveva conosciuto l'Altro, uno degli inquilini, un ragazzo cinese studente di pittura, timido, femmineo, lineamenti puliti, occhi di gatto, orecchino, piccolo piercing al labbro. Nella sua camera gli aveva fatto vedere qualche disegno, parla male l'italiano ma si fa intendere e lo vorrebbe come mdello: certo, lui è un ballerino e si vede!
    
    Affare fatto.
    
    Ora entra in casa, c'è silenzio, Lui è di poche parole, l'Altro non è a suo agio con l'italiano, lo accoglie solo con un sorriso. In camera tanto disordine e il letto sgualcito. L'Altro prepara tela, pennelli e colori, Lui è rimasto immobile ancora avvolto nel suo giaccone. L'Altro capisce l'imbarazzo, lascia i suoi pennelli e gli si avvicina sorridente e occhi languidi per aprirgli la grossa zip del giaccone, lentamente. Mentre la apre trova subito sotto il giaccone la pelle nuda, si meraviglia e ride e esclama: -Matto! Sei nudo! Fa freddo fuori!-. Gli fissa i capezzoli duri e i brividi lungo le costole e il pelo riccio. Infine sente il suo forte odore e arrossisce.
    
    Lui finalmente parla e gli chiede se si deve spogliare tutto: i jeans sì ma le mutande bianche no: ...
    ... vuole il grosso pacco dei ballerini che ti fa sempre fantasticare. Ora l'Altro lo spinge dolcemente sul letto e lo fa sdraiare; rilassati...
    
    Inizia a disegnarlo: prima un foglio, poi un altro, vari schizzi da angolazioni diverse; i fianchi, gli addominali, le vene sul braccio e sulla mano e poi quella peluria ovunque; il collo ha un pomo prominente, faccia squadrata, occhi chiusi. Sì, sdraiato ad occhi chiusi perchè tentava di rilassarsi e nel mentre si è perso negli odori di quelle lenzuola, odori che parlano di calore e di sudore; e cerca anche di capire perchè l'Altro lo ha fatto mettere nudo in un letto sporco, ma subito si risponde da solo domandandosi: perchè tu ti sei presentato a torso nudo senza neanche esserti lavato? Reciproche provocazioni.
    
    Il pacco si gonfia.
    
    L'Altro allora lo fa alzare in piedi, e lo fa stare diritto come una statua e con le mutande piene, e disegna. Poi lascia carta e matita, prende un pennello, lo intinge solo nell'acqua, si inginocchia vicino a lui e inizia a dare piccole spennellate bagnate sulle mutande. Piano piano il tessuto diventa trasparente e si appiccica alla pelle, e compaiono le palle. Continua sulla cappella fino a metterla tutta in evidenza. Lui è incredulo di ciò che sta accadendo ma lascia fare muto, perchè è troppo eccitante essere stuzzicato così col freddo ai coglioni; poi sente che gli abbassa le mutande e che il pisello è saltato fuori, abbassa lo sguardo per controllare: ecco che l'Altro lavora solo di bocca ...
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