Perfect strangers - Racconti Erotici

Perfect strangers

Io sono tre persone, a seconda di chi mi cerca. La "Ragazza Ingenua", che guarda l'uomo con ammirazione e finge di essere impressionata dalla sue storie di potere e di gloria. La "Donna Fatale", che attacca immediatamente coloro che si sentono insicuri e, cosi facendo, assume il controllo delle situazione, li mette a loro agio, dimodoché non debbano preoccuparsi d'altro. E, infine, la "Madre Comprensiva", che si prende cura di chi ha bisogno di consigli e ascolta, mostrando di capire tutto - storie che entrano da un orecchio ed escono dall'altro. Quale delle tre vuole conoscere?

"Lei".

Paulo Coelho

dal libro "Undici minuti"

È stata una bella serata :

Tre spudorati all'ex "Osteria della follia".. lì sono tutti un po' matti , quei provinciali che si credono cittadini. Bè, quei tre che bevevano uno Spudorato a testa, si vedeva che non erano del posto. Lei bionda riccia occhi azzurri, Lui molto alto e Lei, di spalle, seduta di fronte a Lei, gambe raccolte e mani leggermente appoggiate sul bordo. Non si conoscono. L'atmosfera è frizzante, si sorride, si chiacchiera, anche animatamente e il gioco di sguardi da timido e fugace a profondo e sincero. Intrecciato.

sottofondo: "perfect stranger"

.. è incredibilmente strano come sulla tavola non ci siano i cellulari.

non c'era stato il tempo di afferrarlo dalla tasca della giacca che la seconda bottiglia, dopo i tre calici, era stata aperta.. tavolo in marmo indiano, giusto sopra l'osteria dov'erano seduti ...

... prima.

La timidezza volata via, decantata assieme al valpolicella superiore.

Sport e viaggi argomenti spremuti fino al midollo, all'aperitivo.. ora si sfogliano i mille strati del sesso. Quello dai colori vivaci, che fa sognare, che mette fame e aumenta la voglia, in contemporanea.

Escono in terrazza al tramonto, la cena è quasi pronta.

sottofondo: "Sunday max manie"

Battito cardiaco accelerato, si mangia quasi in silenzio. Musica che risuona nelle orecchie ovattata da mille pensieri..

Nelle vene circola dopamina cristallizzata a forma di fuoco d'artificio.

Il tramonto dona luce soffusa.. cadenzato dal motore di qualche aereo in partenza.

I loro sguardi s'incontrano, s'intendono ispirati .. Lui si alza, le tende la mano e l'aspetta in piedi. Lei con grazia infinita si gira verso la donna di lui.. la luce sta sparendo, trova il suo sguardo dietro al calice che tiene tra le labbra.

La mano di lui la richiama, la porta a sè e la bacia.. la mano, il palmo, le cinge il volto e si appoggia sulla bocca.

Si divorano al buio, lingue incendiarie mani ovunque.

Si allontanano dal buio ed entrano in casa. Prima sul marmo indiano, lei stesa ormai senza vestito, mutandine scostate e il viso di lui immerso bagnato.

Mani a coppa sui seni, lei raggomitolata sotto la spinta della sua lingua, testa all'indietro che gode.

Dalla finestra che dà sulla terrazza lei li osserva adorante. Lui la aggancia con due dita e la lingua diventa veloce, come un frullo d'ali ...