esibizionista per gioco - Racconti Erotici

esibizionista per gioco

Mi chiamo Elisa, ho trent’anni e sono sposata con Daniele che ha la mia stessa età. Siamo sposati da tre anni dopo due di fidanzamento. Lo conoscevo gia dai tempi del liceo, ma poi ci eravamo persi di vista. L’occasione per un nuovo incontro fu il matrimonio di mia cugina, lui era fra gli invitati dello sposo. Mi ero vestita per la cerimonia con un bell' abito molto sensuale e fasciante, che risaltava le mie curve, il mio culetto tondo e sodo, e metteva in risalto la mia 4 di seno che si gonfiava ogni volta che un maschio ci poneva lo sguardo. Ho belle gambe anche se sono alta solo un metro e sessantacinque, e ho i capelli neri che avevo raccolto in una acconciatura particolarmente elaborata che metteva in risalto il mio collo e le spalle nude. Quando ho visto Daniele mi sono subito sentita bagnare fra le gambe. Era decisamente uno dei ragazzi più belli della festa e molte altre invitate lo mangiavano con lo sguardo. Mi sono sentita sfidata e lo volevo per me e ho incominciato a provocarlo. Al principio faceva il sostenuto, cercava di sfuggirmi, ma alla fine della giornata eravamo a letto insieme. Mi ha scopato molto bene, ho goduto molto e mi ha fatto piacere succhiargli il cazzo e farmi sborrare in gola. Da sposati la nostra vita sessuale ha preso subito una piega decisamente bella.

Con lui le mie gonne sono diventate MOLTO corte, i tacchi MOLTO alti e le camicette o meglio la mia quarta di seno MOLTO in vista. All’inizio la cosa mi infastidiva un poco, ma col tempo ho ...

... imparato ad apprezzare il fatto che eccitavo i maschi che mi guardavano e ben presto mi sono scoperta una vera esibizionista. Certo con Daniele facevo un poco la preziosa, ma solo per farmi supplicare, diciamo per avere una scusa per essere più puttana. La mia prima vera esibizione in pubblico l’ho fatta quasi senza rendermene conto. Un pomeriggio mi ha portato in una ansa del Ticino, dove c’è una piccola spiaggia. La giornata era calda e il sole scaldava i nostri corpi, lui mi stava spalmando la crema solare quando mi ha fatto togliere il sopra del costume dicendo che il segno bianco non era bello da vedere sul seno. Così in topless ha incominciato ad eccitarmi e io lentamente mi sono lasciata toccare. Ero un lago fra le gambe. Lui mi masturbava lentamente e alla fine l’ho implorato di scoparmi.

….dddaaiiii… ti voglioooo….sssi prendimiiiiii…

Ero eccitata così tanto che le mie grida hanno attirato l’attenzione di un signore che stava prendendo il sole nudo poco distante, ma coperto da alcuni arbusti. Dopo ho scoperto che quel posto era una spiaggia nudista, e questo mi ha eccitato ancora di più. Daniele prima mi ha infilato il cazzo in gola e mentre lo stavo succhiando di gusto ha notato il tizio che si stava segando lì vicino.

….. daaiii.. succhiaaa ssiiiiiii!!!! Che gran pompinaraaaaa!!!! Daii che ti sfondo anche la golaaa… ssisiiii…..

Ero un lago! Mi sentivo chiamare troia e puttana e questo da sempre mi ha eccitato, specie in quel momento che girandomi ho visto ...