Una moglie da soddisfare! - Racconti Erotici

Una moglie da soddisfare!

Cari amici quanto vi svelerò oggi è accaduto circa un anno fa e devo solo ringraziare mia moglie se oggi posso raccontarvelo!

Mi chiamo Mattia, ho 34 anni e sono sposato con Carla, una bellissima ragazza di 29 anni.

Il nostro rapporto è basato molto sul sesso e la voglia di scopare non ci manca mai ...

Lei è una donna provocante, sa come farmi eccitare e sa come stuzzicarmi anche quando sono stanco e la voglia di fottermela è davvero poca.

Il suo appetito sessuale è davvero qualcosa di incontenibile e penso che ogni uomo sarebbe contento di avere una moglie bella e così vogliosa di cazzo praticamente tutti i giorni.

Un pomeriggio rincasando dalla palestra trovo Carla in abbigliamento molto succinto e estremamente vogliosa....

Posato il borsone della palestra per terra non mi da neanche il tempo di togliermi il giaccone che si getta ai miei piedi strofinandosi il viso

sul mio pacco!

La lascio fare vedendola così vogliosa e le dico:

-Troietta mia hai ancora voglia di cazzone?

non ti è bastato prendertelo anche stamattina mentre ti truccavi davanti allo specchio in bagno?

- Torello mio lo sai che ho sempre voglia di quella bella mazza che hai tra le gambe !

E mentre mi parlava cominciò a sbottonarmi i jeans e a tirami fuori il cazzo che prese subito le dovute dimensioni:

21 cm di spessa nerchia finirono da prima nella sua vorace bocca e poi questa volta a differenza del mattino tutti fino in fondo nel suo bellissimo culo.

Lo aveva ...

... piantato tutto dentro fino alle palle, si era lubrificata a dovere poco prima che arrivassi così da essere pronta a farsi sfondare senza problemi.

Si era messa a pecorina appoggiata al mobile porta telefono mentre io ancora vestito con tanto di giaccone e pantaloni alle caviglie la scopavo analmente.

Ansimava dicendo che per tutto il tutto il giorno non aspettava altro e stava godendo tantissimo.

Una decina di minuti e il mio orgasmo fu in procinto di arrivare svuotandomi i coglioni dentro il suo culetto spanato e voglioso!

Estratto il cazzo dal suo ano ebbi come risposta:

- Che peccato! sei già venuto....

Vi assicuro che ero esausto, l'avevo chiavata la sera, al mattino, avevo lavorato, fatto palestra e riscopata e lei era come delusa e insoddisfatta.

Non ebbi neanche la forza di risponderle dalla stanchezza e dall'amarezza che mi fece provare e me ne andai in camera a spogliarmi e a distendermi un po sul letto.

Messomi sul letto pensavo a come risolvere quella situazione che per me stava diventando insostenibile ma senza alcun risultato.

Mi confidai l'indomani con un caro amico il quale mi propose in modo scherzoso di farle fare sesso con un altro uomo,così sicuramente l'essere scopata più a lungo o in contemporanea con un altro maschio le avrebbe placato le voglie.

Quella soluzione mi passò e ripassò per la testa molte volte durante il giorno e il pensiero di vederla con un altro uomo da una parta mi eccitava e mi dava speranza di saperla finalmente ...