1. 078 – Francesca, ingenua e pura viene istruita dallo zio (Parte seconda)


    Data: 06/02/2019, Categorie: Etero Incesti Lesbo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... bene, per quanto le fosse possibile, il seno dentro le strette fasce che si annodavano dietro al collo e lo agganciò dietro la schiena.
    
    ‘Meli, anche le tette le ho tutte fuori”’
    
    ‘Franci, sei bellissima, i ragazzi in spiaggia ti moriranno dietro””
    
    ‘La stoffa è troppo sottile, si vedono le punte delle tette che spingono da sotto”’
    
    ‘Un amore, sei un bocconcino da mangiare tutto!!!!’
    
    ‘Va beh, se lo dici tu compro questo”’
    
    ‘Dovresti comprartene ancora uno così butti via sto vecchiume che avevi prima!!!’
    
    ‘Guarda Francesca, questo è fantastico, il giallo è di moda quest’anno, dai andiamo a provarlo’.’
    
    Ripeté lo strip precedente e si infilò mutandina e reggiseno, poi si esaminò allo specchio e quindi”
    
    ‘Anche questo mi lascia fuori il sedere, ma il reggiseno mi tiene bene dentro tutta sta roba che ho!!’
    
    ‘E ti lamenti delle tue poppe???? Le avessi io come le tue!!!’
    
    ‘Mi convinci sempre tu, va bene andiamo a pagare’..’
    
    ‘Io se fossi in te metterei l’altro che è più sottile e si asciuga prima, poi dopo che hai fatto il bagno in mare, ti metti al sole e si asciuga velocemente”’
    
    ‘Ok, faccio in un minuto’.’
    
    Passarono alla cassa e poi uscirono, dopo un centinaio di metri fecero un’altra sosta presso un altro negozio per comprare le creme abbronzanti e un telo mare fucsia con un enorme delfino stampato sopra, quindi, verso mezzogiorno giunsero in spiaggia’.
    
    ‘Ragazze, vi davamo per disperse, dove siete state, scommetto che è colpa di Melissa, si ...
    ... sarà fermata come sempre in tutti i negozi del viale vero?’
    
    ‘No zia, è che dovevo comprarmi dei costumi e Meli mi ha aiutata a scegliere. Ma lo zio dov’è?’
    
    ‘E’ andato a fare due passi lungo la battigia”’
    
    Francesca si sfilò il copricostume e si sdraiò sul lettino, la zia la vide ed esclamò”..
    
    ‘Madonna che cambiamento da ieri a oggi, stai benissimo, che corpo che hai, devo ricordarmi di fare i complimenti alla tua mamma””’
    
    ‘Grazie zia”.’
    
    Si sdraiò e la sua mente iniziò a elaborare le molteplici esperienze vissute in così breve tempo, lo zio, i loro giochi, i segreti, sua cuginetta che era stata così gentile da insegnarle bellissime cose nuove, anche lei come lo zio si era raccomandata di mantenere il segreto. Poi i negozi, il mare, una città piena zeppa di gente che sui marciapiedi si incrociava scansandosi per miracolo. Lei si era vista allo specchio e ora, si vedeva fisicamente migliore. Quante emozioni, tutte assieme, per diciotto anni nulla, solo campi, trattori, bestie da accudire, alle quali dare da mangiare, la fatica, il sonno pesante, le frugali colazioni e poi ancora lavoro, lavoro e lavoro. Pensò anche alle tantissime cose che non sapeva, specie a riguardo del sesso, aveva conosciuto cos’era l’orgasmo, il clitoride, sapeva che il pisello dei maschi si chiama in realtà cazzo’.
    
    ‘Ciao nipotina, lo zio Mario è tornato, quanto sei bella con questo costume nuovo!!!!!’
    
    ‘Oh, scusa zio, stavo pensando”Ciao, grazie, mi ha consigliata Melissa’.’
    
    ‘Sei la ...
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