1. Ehi Ragazzina


    Data: 04/02/2019, Categorie: Etero Autore: Paoletta80, Fonte: EroticiRacconti

    Sali in macchina, svelta. Corriamo il rischio che qualcuno si accorga di noi e abbiamo delle apparenze da mantenere.
    
    Guido senza una meta precisa, tu intanto dimmi perché hai insistito per vedermi stasera.
    
    Cosa vuoi da me, eh ragazzina?
    
    Non guardarmi così, con quel sorriso inclemente, lo so che ti senti donna ormai, ma ho trent'anni più di te! Impossibile non vedere tutto il vissuto che ci separa, come se non bastasse la mia coscienza, che ogni tanto viene a mordermi.
    
    Usciamo dalla città, ho voglia di silenzio, di buio.
    
    Accavalla le gambe, scoprile, fatti ammirare.
    
    Sei sensuale, sai? Distolgo gli occhi dalla strada pochi istanti e noto l'abito leggero, i tacchi alti.
    
    Io non mi faccio la barba da quattro giorni invece.
    
    Vorrei dirti di non prepararti così quando esci con me. Tanto lo sai che non ti porto in nessun posto. Lo sai che stiamo andando su per le colline.
    
    Così come io so che ti vesti in questo modo solo per sembrare un'adulta. Il vezzo femminile! Lo sai ragazzina che poi, passerai il resto della vita a voler apparire più giovane?
    
    Non c'è mai un equilibrio nell'esistenza umana, inutile nasconderlo.
    
    Non me lo spiego come siamo finiti così io e te. Eppure è accaduto.
    
    Non voglio certo fare il moralista, io ci provo con tutte, tu sei solo capitata nel mucchio. Pur consapevole che sei giovanissima, non mi sono creato problemi, anche se ti ho lasciato credere il contrario, so giocare le mie carte.
    
    Non sei la più bella, ma a parte ...
    ... l'età, hai qualcosa che ti distingue.
    
    Se ti dicessi che a volte, nel tuo sguardo, rivedo il mio stesso disincanto, mi crederesti? Ma non può essere. Sarà solo una proiezione della mia mente che tenta di colmare le nostre diversità. Hai tempra, quello sì, ma considerarti una ragazzina, mi fa star meglio. Io sono sempre stato quello che vedi ora, un uomo che non ha mai avuto scrupoli, neanche con te.
    
    Com'è che sei silenziosa stasera? Raccontami, dimmi qualcosa, ascoltare solo i miei pensieri non mi fa bene, mi innervosisce e comincio a torturare la fede intorno al dito, vedi?
    
    Riempimi la testa della tua voce, calmami, dimmi quello che vuoi, mi basta distrarmi, da te voglio solo leggerezza. Non m'interessa l'argomento.
    
    Parli poco. Ti metto la mano tra le cosce allora. Questo m'interessa eccome. Aprile bene, da brava, tirati su la gonna.
    
    È per questo che mi vuoi, no?
    
    Chissà se lo racconti alle tue coetanee quello che facciamo. Io di te ne parlo con gli amici, ma è normale. Quante possibilità avevo a questa età di scoparmi una vergine? Poche. Mi piace che provino invidia, cosa vuoi farci, orgoglio maschile.
    
    Vedi ragazzina, guarda in che posto panoramico t'ho portata! Ridi eh? Della battuta o di me? Meglio non saperlo. Non voglio sapere cosa pensi.
    
    Fammi godere e basta adesso. Aprimi i pantaloni, tiramelo fuori. Mettici tutta la tua abilità, fammelo diventare di pietra!
    
    Puoi biasimarmi se non t'ho creduta quando mi dicevi che non l'avevi mai fatto?
    
    Ti ...
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