Sandy - Racconti Erotici

Sandy

... dolcemente la mia coscia, sentii una mano sfiorare il mio perizoma.

Forse colpa del vino o forse semplicemente perché le mie fantasie erotiche finalmente stavano per realizzarsi, sentii la mia figa bagnarsi.

La mano di Sandy spostò le mie mutandine, mi ritrovai senza velocemente. Il mio compagno mi baciò in modo passionale. Un lungo incontro di lingue. Mi sentii divaricare sul divano e una lingua che scopava la mia figa. Il mio piacere aumentava e il mio ansimare si fece più acceso. Volevo quel piacere. Volevo essere scopata dalla mia amica.

Ci ritrovammo tutti e tre nudi, il cazzo del mio uomo era completamente in tiro. La mia figa invasa dalla lingua focosa di Sandy che inginocchiata offriva il culo al cazzo voglioso. La sentì gemere dal piacere mentre veniva sbattuta fortemente dal mio compagno.

Più godeva, più la sua lingua si mangiava la mia figa. Cazzo com'era brava... Il mio orgasmo era ormai vicino e mi lasciai completamente andare a quel piacere immenso.

Dopo qualche minuto di estasi, decisi di prendere in mano la situazione e invertire i ruoli. La spinsi sul divano e la divaricai in modo da non potersi muovere. Iniziai ad accarezzarla con le ...

... mani.

La sua figa implorava piacere... La baciai e sentii il suo sapore: era buona.

La volevo. Iniziai a giocare con la lingua, succhiavo la sua figa. Le piaceva e gemeva ... "come sei brava. Sei una troietta molto brava"

Vero... Pur non avendolo mai fatto prima, mi veniva naturale e mi sentivo molto troia e brava.

Alzai lo sguardo e vidi il mio uomo che si segava mentre mi guardava succhiare la figa. "avanti amore sei la mia troia puttana... Goditela tutta..."

La mia voglia aumentava e il ritmo si faceva più intenso.

Volevo di più. Da troia chiesi al mio compagno di fottermi il culo. E mentre sentivo il suo cazzo riempirmi, i lamenti della nostra amica si facevano sempre più intensi.

"dai troia fammi sborrare e bevi cazzo, succhiami la figa puttanella"

Ormai eravamo al culmine del piacere. Mi sentivo sbattere focosamente e la bocca piena di sborra. "bevi troia bevi"

Bevevo. E il mio compagno sempre più eccitato mi sbatteva sempre più forte.

"sborro troia sborro."

Ci ritrovammo tutti e tre pienamente soddisfatti e scossi dal piacere raggiunto.

Ci ripromettemmo che quello sarebbe stato solo il primo di una lunga serie di incontri.

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