1. La famiglia bisex 8


    Data: 31/01/2019, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: incestomaiale, Fonte: RaccontiMilu

    Dopo la notte di sesso selvaggio e maiale, al mattino ci alzammo molto tardi e decidemmo insieme di preparare della carne alla griglia. Andrea e Lucio decisero di fermarsi a pranzo e, a malincuore, ci lasciarono subito dopo, non prima di essersi fatti una bella doccia durante la quale Leo ne approfittò per stare un po’ con loro sfogando le fantasie represse: scoparono come ricci credo per almeno due ore e sarebbe durato di più se non fosse stato per la mamma di uno dei due che, preoccupata per il buio, chiese a mio padre se potevano ripartire. Ci ripromettemmo di vederci di nuovo al rientro dalle ferie e consigliammo loro di essere un po’ più spudorati in casa, girovagare nudi, per vedere la reazione dei rispettivi genitori. Chissà che un giorno anche loro non avrebbero fatto parte del gruppo’
    
    Ovviamente a tavola eravamo tutti nudi ed era bellissimo vederci mangiare eccitati. Ennio era in mezzo tra me e Fabio: il nostro nuovo ‘papà’ ci voleva molto bene e si prodigava in carezza, coccole e palpatine piene di amore, anche se colme di voglie reciproche.
    
    Mamma e Miki erano intente a chiacchierare dentro casa preparando gli antipasti con Morena, mentre Ilie, che secondo me si stava invaghendo di nostro padre Marco, gli dava una mano a preparare il grill.
    
    Ci mettemmo a tavola e mangiando innaffiavamo la carne di buon vino e birra. L’intento era anche di bere per poter pisciare. A fine pranzo mamma andò con Morena in cucina per lavare i piatti e rimanemmo furoi casa noi ...
    ... due fratelli con Ennio e papà, Miki e Ilie. A un certo punto Miki ci propose un gioco. Bere vino o birra e tenerla in bocca, per poi passarla a un altro del gruppo. Il gioco ci stuzzicò subito. E iniziò Fabio con papà. Ennio era a bocca aperta a vedere l’amore che univa mio fratello con nostro padre. Si bevevano a vicenda il vino scambiandoselo di bocca mischiato alle salive. Ilie mi si avvicinò e cominciò ad accarezzarmi il pisello che si ingrossava sempre più e disse: ‘Amore, voglio sedermi su di te mentre guardiamo lo spettacolo’. Così si sedette sul mio cazzo impalandosi immediatamente. Per lubrificarsi un po’, ce ne fosse stato bisogno, mi verso sulla minchia un po’ di birra lavandomi cazzo e palle e le gocce mi colavano sul culo. Così Ennio si avvicinò a noi due, si inchinò e iniziò a leccarmi le palle e il culo gocciolanti, infilandomi anche due o tre dita in culo e stimolandomi la prostata. Questo mi provocava brividi lungo la schiena e non resistetti più iniziando a liberare la vescica nell’intestino del mio amico romeno. Appena se ne rese conto, Ilie girò la testa indietro e iniziò a slinguarmi con amore tenendomi la testa per non staccare la bocca dalla sua. Ennio intanto si dava da fare con il mio culo e iniziò anche a infilare le dita nel culo di Ilie, già pieno del mio cazzo. Papà a quel punto si avvicinò a noi e, messosi a cavalcioni su Ilie, si impalò sul suo cazzo. A quel punto il nostro amico cominciò a sbavare dalla bocca per quanto godeva e urlava il suo ...
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