Fuoco amico
Data: 30/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Lucido De Lirio, Fonte: EroticiRacconti
- già sveglio anche tu?
- sì, eppure dovremmo essere sfiniti per quello che abbiamo fatto stanotte.
- ci abbiamo dato dentro alla grande …
- soprattutto tu. Sei stata fantastica. Davvero. Una prestazione super.
- grazie. Sai? A volte gli uomini ritengono dovuto quello che faccio. Che per il fatto di farmi pagare io non mi offra con piacere, con passione. Invece io dò tutta me stessa e mi sento davvero gratificata le rare volte in cui questo viene apprezzato, anche se alla fine sono solo una puttana.
- perché ti definisci una puttana?
- perché lo sono. È inutile prendersi in giro, usare termini o locuzioni eleganti. Alcune ci tengono a farsi chiamare escort, hostess, accompagnatrici o in altri modi. Io bado alla sostanza.
- ma tu in realtà sei altro … sei una professoressa, la puttana, come dici tu, la fai per hobby …
- sei uno dei pochi a saperlo, in pratica tu e gli altri due clienti più fedeli. Comunque non lo faccio per hobby. Lo faccio per guadagno e per ambizione: mi piace vivere al di sopra di quanto mi permette il mio stipendio e mi piace essere apprezzata e desiderata. Sapere che gli uomini sono disposti a pagare per fare sesso con me mi gratifica. Ricevere anche i complimenti è un’ulteriore ricompensa.
La cinse con un braccio e la tirò verso di sé. Lei lo abbracciò a sua volta e gli pose la testa sul petto.
Si inebriarono del contatto e del calore dei corpi e dell’odore forte e acre di cui erano ancora pregni dopo l’intera notte di ...
... sesso.
- prima hai detto che hai altri due clienti fedeli, ma in totale quanti?
- regolari, come detto, te e altri due. Tre o quattro discontinui e poi gli occasionali … non sarai mica geloso?
- ma no! Essere geloso di una puttana sarebbe voler soffrire di proposito. Non sono così masochista. E come fai a gestire il segreto? A non far sapere in giro che la rispettabile prof ha una doppia vita?
- te l’ho detto, lo sapete solo in tre e siete persone di cui mi fido. I discontinui e gli occasionali non sono di qui. Gente di fuori, che ci viene per lavoro o altro.
- ma ti sei mai chiesta che faresti se dovessi essere scoperta?
- più di una volta. A parte lo scandalo in città, al quale comunque farei buon viso, perderei sicuramente il posto. Forse sarebbe la scusa buona per scegliere definitivamente a quale delle due professioni dedicarmi a tempo pieno.
- ah, sì, penso che non finiresti in miseria.
- già. E adesso, visto che siamo in vena di outing, tocca a te confessare: oltre a me ti servi di altre?
- qualche volta … non dirmi che sei gelosa tu allora …
- no, ci mancherebbe. Sono solo curiosa del perché. Se ti va di dirmelo. Voglia di altre esperienze? Provare qualcosa di diverso?
- un po’, forse. Ma più che altro chiamo qualcuna quando tu non sei disponibile.
- ah … beh, devi accontentarti. Non posso darti l’esclusiva.
- non la voglio. Mi va bene così. Sei il piatto più prelibato, ma non posso mangiare tutti i giorni la stessa gustosa pietanza. ...