n. 16 – Iniziano dei week-end dal turco - Racconti Erotici

n. 16 – Iniziano dei week-end dal turco

Il suo primo week end dal turco …

Ebbene sì, come vedete dal titolo alla fine ho ceduto e alle richieste rispettose del postino e del suo amico turco che mi hanno chiesto se gliela potevo dare per gli interi week end … ho ceduto e ho acconsentito.

Sabato appena pranzato insieme io e lei con lei per la prima volta vergognosa, mangiava ad occhi bassi ed in silenzio. Alla fine, rossa in viso per quel sarebbe stato di andarsene via per 2 giorni interi, mi ha dato un bacino sulla guancia per consolarmi e mi ha mostrato le tettone tirandosele fuori dal reggiseno e ha lavato i piatti così … lo sa che mi piace molto e poi mi ha detto : se vuoi vado fuori così a gettare i sacchetti della spazzatura … gli ho fatto cenno di sì con un sorriso. Ci intendiamo così e la lascio andare a farsi lavorare da quiìei due per due giorni e notti, chissà cosa e quanto la useranno, l’idea mi ingelosisce ed eccita lo stesso tempo. Le ho detto se si sfila gli anelli che ha inseriti nelle tette e nella parte grassa della passerotta, sulla parte bassa del monte di venere, tutto trapassato, e mi ha detto che la vogliono proprio così … quindi ne hanno già parlato a mia insaputa, uff … come vi ho detto sabato, nel primo pomeriggio, gliela ho portata ma a casa del turco che il postino è sposato. Ad aprire è venuto lui e sono entrato con mia moglie per vedere come è l’ambiente e infatti c’era una sorpresa … c’era in salotto anche un altro che era evidentemente di etnia turca e si è alzato per salutarci ...

... e ci siamo stretti la mano. Che strano che fa stringere la mano ad uno che da lì a poco si sarebbe divertito a lavorarmi la moglie insieme agli altri due … Ci siamo seduti, l’arrredamento non era brutto, anzi per essere la casa di un uomo era di buon gusto e mobili tipo antico, solidi. Abbiamo bevuto qualcosa e il postino con cui ho più confidenza mi ha chiesto se lei poteva mostrarsi spogliandosi. Le ho dato un’occhiata e detto : vuoi iniziare ? Dai ! Fatti vedere che rompiamo il ghiaccio … Lei si è alzata aveva la gonna di jeans ed una camicetta che a stento tratteneva le sue tettone, senza calze col caldo che fa in questi giorni anche se lì c’era per fortuna il climatizzatore e la sua pelle vellutata e lattea risaltava nella stanza con le sue gambe, i bei polpacci pieni e quindi per prime ha mostrato le cosciotte tirandosi su un poco la gonna per mostrarle per bene quanto sono belle e carnose. Poi si è slacciata la camicetta e le tette ballonzolavano nel reggiseno e poi slacciata la gonna l’ha fatta scendere sul tappeto. Eccola nella sua carnosità e ha slacciato il reggiseno e sfilato mostarndole per bene e girandosi quindi si è abbassata le mutandine e rimasta nuda , con tutte le sue carni esposte, le scarpe con un tacco da 7 – 8 cm che servivano a dare comunque slancio alla sua figura nuda. Il nuovo, seduto su una delle due poltrone, con un cenno l’ha voluta davanti a sé e posandole una mano sul fianco l’ha fatta avvicinare e con la destra le ha afferrato la passerotta ...