1. Angela recupera il tempo perduto - parte 3


    Data: 24/01/2019, Categorie: Etero Autore: Ing, Fonte: EroticiRacconti

    ... apprezzava.
    
    Urlava di goduria come un’ossessa “di più di più, spingi sto cazzo …., sono una trooooiiiiaaaaa” più gridava e più aumentavo il ritmo. La giro e continuo a scoparmela e mentre ci guardavamo in faccia e ci baciavamo
    
    A: Dimmmmeeeeellllloooo che sono zoccola, dimmelo che mi piaceeeeee
    
    Io: Se una zoccola, hai due bocce belle piene che spaccherebbero di tutto, hai sto buco di culo che è troppo invitante. Girati di lato, voglio schiaffeggiarlo un po sto culo
    
    A: Cheeee staaaaaiiii faceeeennnddooooo, faaaaiiiii piiaannooooo
    
    Io: Sto solo provando a metterci il dito dentro sto culo, non è ancora il momento di incularti
    
    A: Mi piaaacccccceeeee connnnnttttiiinnuuuuaaa, mi stai facendo diventaaareee unnaaaa verrrraaaa zoccccolllaaaa
    
    Io: E’ ancora niente, ho voglia di soddisfare ogni mia fantasia con te
    
    A: Stooooo vennneeeennnnddoooooooo, connttiinua non ferrrmmmaaaaarrrtiiiiiiiiii
    
    Io: Brava la mia zoccolettta, ora fai venire anche me, girati e prendilo in bocca
    
    A: Stavolta lo voglio ingoiare, mira bene, mira alla bocca della zoccola
    
    Io: Sto … ven … endo, ahhhh
    
    A: Mmmm buona, non ricordavo quanto fosse buona
    
    Io: Che fai rimani o te ne vai?
    
    A: Vado via, voglio stare a casa quando si svegli mia figlia
    
    Io: Allora sono 50€
    
    A: Cossssaaaaaa?
    
    Io: Sei tu la zoccola, mica io. Hai insistito per rimediare la serata e ti ho accontentato, se rimanevi era diverso, ti avrei dato un’altra botta tra un’oretta
    
    A: Scemo, eri in debito per ...
    ... avermi rovinato la serata ammosciandomi il cazzo di quell’altro coglione
    
    Io: E’ pure colpa mia se ti ho salvato da uno sfigato?
    
    A: Stronzo hai pensato a tutto stasera vero?
    
    Io: Non so di cosa parli
    
    A: Non credo alla coincidenza del locale, sapevi tutto, ammettilo
    
    Io: Diciamo che il locale l’ho scelto io
    
    A: Lo sapevo bastardo, l’ho sperato fino all’ultimo una tua mossa, quando ho visto i tuoi amici ho capito che non era una coincidenza
    
    Io: Volevo solo vedere con chi stavo competendo, tutto qui
    
    A: Se come no, hai avuto culo che lo conoscevi e che era in debito con te, altrimenti saresti rimasto fregato
    
    Io: Ma se per tutta la serata non hai fatto altro che guardarmi
    
    A: E tu che ne sai, non hai fatto altro che sorridere a quell’altra zoccola
    
    Io: Io non ti guardavo, ma i miei amici si e non l’hai cacato proprio il tuo compagno. Secondo te, perché dopo aver finito è voluto andare subito via?
    
    A: Perché aveva fretta di scoparmi, è logico
    
    Io: No, aveva fretta di portarti via di lì, perché ha capito che eri distratta. Avrà detto andiamo via di qui, ti posto in un posto più tranquillo. Poi prima di andare in macchina siete rimasti un po’ sulla panchina del lungo mare
    
    A: Che hai fatto, mi hai fatto seguire anche fuori dal locale?
    
    Io: No qui sono andato d’intuito, era palese che non eri concentrata
    
    A: E tu perché subito a casa? Che la biondina non ha voluto dartela?
    
    Io: Sara è una mia amica d’infanzia, le era stato detto che al locale c’era ...