1. Le sensazioni della gita 1 – Valentina


    Data: 03/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: mammamia, Fonte: RaccontiMilu

    Guardo in basso.
    
    Le mie tette vanno avanti ed indietro al ritmo delle spinte che mi vengono date da dietro. Solitamente sono i miei compagni di classe che fissano la mia quinta di reggiseno ballonzolare su e giù mentre corro durante l’ora di ginnastica. Non avrei mai pensato di ritrovarmi a fare lo stesso. Adesso capisco perché lo fanno. Sono così eccitanti! Avanti ed indietro. Avanti ed indietro. Ed io con loro. Avanti ed indietro.
    
    Richiudo gli occhi.
    
    Stringo le lenzuola del letto tra i pugni e mi abbandono al ritmo. Avanti ed indietro. Lo sento andare avanti ed indietro dentro di me con un ritmo costante. Ed ogni volta che la spinta raggiunge il massimo, sento il pube depilato e bagnato dal sudore di Davide toccarmi l’ano.
    
    Riapro gli occhi.
    
    Davanti a me, seduta su una sedia, Silvia si masturba guardandoci. Sebbene fossimo in classe da cinque anni ormai, non l’avevo mai vista completamente nuda. Al massimo in intimo negli spogliatoi della scuola o durante le gite scolastiche. Che avesse il seno piccolo era noto; tuttavia, da quanto vedo ora, probabilmente porta solo reggiseni piuttosto imbottiti. Nonostante il seno quasi inesistente, si può definire una bella ragazza: alta, magra – molto magra – capelli biondissimi lunghi fino al collo… ed un sedere da favola! Almeno, &egrave quello che ho sentito dire ad alcuni nostri compagni di classe. La frase che ho sentito dovrebbe essere circa ‘glielo sbatterei in quel bel culo’. Credo sia una specie di primitivo ...
    ... complimento. In ogni caso, anche a me piacerebbe avere un sedere così.
    
    Ilaria si avvicina a lei e le si inginocchia davanti. Poi le leva la mano dalla fica ed inizia a leccargliela. Inizia con qualche leccata timida, poi le allarga le piccole labbra e prende a leccarle generosamente il clitoride. Sono relativamente sorpresa. Più dalla reazione di Silvia che dal comportamento di Ilaria, che avevo sempre sospettato essere lesbica. Silvia, dopo un primo sguardo sorpreso alla nostra compagna, le mette le gambe sulle spalle, inarca la testa all’indietro sulla sedia e chiude gli occhi. Sembra molto rilassata. Poi, si stringe i piccoli seni tra le mani ed inizia ad ansimare. Ilaria sta facendo un buon lavoro.
    
    Non ho il tempo di finire di godermi la scena. Davide smette all’improvviso di trapanarmi da dietro e mi fa sdraiare di schiena sul letto, testa sul bordo. Me lo appoggia sulla fica e poi… di nuovo dentro. Con lo stesso eccitante ritmo lento e costante. Tiro su le gambe e gliele appoggio sulle spalle. Sono molto eccitata. All’improvviso, Paolo mi si avvicina e appoggia il suo pene sul bordo del letto. Lo guardo stupita. Come poteva un ragazzo non molto alto come lui avere un cazzo così grosso? Si masturba. Lo capisco. La situazione &egrave tipica di un film pornografico. Glielo prendo tra la mano destra e comincio a masturbarlo piano piano. Su e giù. Su e giù. Più o meno allo stesso ritmo con cui Davide mi sta sbattendo. Poi prendo a leccargli la cappella. Prima in circolo e ...
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