Marco e la mia esperienza
Data: 04/01/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: Paradiso, Fonte: RaccontiMilu
Giungemmo finalmente dopo un lungo viaggio al villaggio turistico che avevamo
prenotato in Calabria,il caldo è molto forte ed è pomeriggio,insieme ci dirigiamo
al nostro piccolo appartamento all’interno del villaggio.Marco è un mio amico
nonchè anche mio capo in ufficio,io sono molto giovane,19 anni,mentre lui ha
46 anni,ha una corporatura molto robusta e un po grasso,ma è una persona
molto ordinata,premurosa e simpatica.
Giorno #1
Quel giorno eravamo stanchissimi lui va a farsi la doccia mentre io comincio
a disfare i bagagli,dopo un po,stanchissimo,mi siedo sul divano e comincio
a guardare la televisione.Dopo un po esce Marco dal bagno,con solo un
asciugamano per coprirsi,non volevo sentirmi in imbarazzo ma lo ero,mi dicevo:
“in fondo è un amico”,anche se da sempre la mia sessualità mi ha suscitato
strane emozioni alla vista di uomini nudi,lui non sapeva tutto ciò,cosi sembrava
comportarsi normalmente.Dopo un po usciamo per andare al buffet.
Giorno #2
Marco è di ritrorno dalla piscina,entra in stanza mentre indossa solo il costume,
non posso che notarlo,imbarazzarmi,e incuriosirmi dopo tutto,mi chiede intanto se
più tardi mi andasse di fare qualche giro io gli rispondo di si,intanto esce fuori
al balcone,lo raggiungo e cominciamo a parlare un po di tutto quello che
avremmo fatto in quei giorni.Intanto lui è seduto davanti a me,di spalle alla
meravigliosa vista di una pineta,il mio imbarazzo aumenta quando ...
... osservo
ancora il suo costume,era abbastanza gonfio e ciò mi causava disagio,ma anche
una strana sensazione,dopo poco mette le sue mani intorno al linguine,e mi
osserva,io avevo solo dei pantaloncini addosso con una maglietta,il mio
disagio aumentava e non capivo se i suoi gesti erano volontari,ma ad un
tratto osservo la sua patta cresciuta parecchio e lui lentamente massaggiava
il linguine,non seguivo più il suo discorso,ero ormai intimorito,mentre lui
continuava a massaggiare,anche se mentre parlava sembrava pensare a
tutt’altro di ciò che pensavo io osservando il suo membro ormai prendere una
forma chiarissima sul tessuto.Intanto comincia a chiedermi della mia ragazza,
e l’argomento comincia a diventare anche scomodo,cosi dopo un po decido di
andare dentro,anche se il pensiero della vista dell’arnese in mezzo alle sue gambe
cominciò ad annebbiarmi la mente.
Giorno #3
Marco è sotto la doccia,io sono sdraiato sul letto a guardare la tv,continuo
a pensare un po a lui e ciò che mi aveva emozionato l’altro giorno,sentivo
la doccia e lui che si strofinava,comincio a provare una forte pulsione,mi
sento eccitato e non riesco a convincermi che fosse stato davvero lui a causarmi
ciò.Intanto esce dal bagno,ancora un po bagnato e con l’asciugamano addosso,
si avvicina al mobile vicino alla tv,e girandosi mette in mostra le sue natiche
levandosi l’asciugamano,resto immobile,imbarazzato come non mai,mentre
lui cercava qualcosa in un ...