1. Il regalo di compleanno


    Data: 02/01/2019, Categorie: Etero Autore: mimiecoco, Fonte: Annunci69

    ... corpi che si strusciano l’ uno sull’ altro, la sua lingua che cerca il mio scrigno segreto fra le cosce, mentre mio marito mi bacia con passione, e che passione!
    
    Quanto desideravo le loro mani su di me.
    
    Mani curiose di scoprire, di esplorare… di conquistare il mio corpo e la mia mente!
    
    Mani sempre più esigenti del mio corpo, drogate dal desiderio della mia pelle, dei miei anfratti, delle mie vergogne…
    
    Come lupi selvaggi che inseguono la preda mi hanno braccata, ghermita e spogliata di ogni indumento, di ogni reticenza, di ogni pudore, saziandosi della mia carne calda e vogliosa, con una fame pari solo alla mia, di quei corpi maschili, stesa nuda e bagnata su quel letto cigolante ho assaporato tutta la loro insaziabile voglia di fottermi senza sosta, senza pietà!
    
    Sento ancora adesso l’ odore del loro desiderio su di me e rannicchiandomi sul sedile dell’ auto penso al piacere di sentirmi presa, sfondata con lancinante dolcezza da quelle mazze meravigliose, il mio amore dietro di me che m’ incula con fervore, ed io che m’ impalo su quella trave dura e rovente di colui che ho tanto desiderato, dio, sentire quelle verghe calde della voglia che ho scatenato dentro di loro mi ha fatto sentire viva, femmina, come non mai!
    
    Vedo ancora i miei capelli sul suo viso mentre lui li cerca con la bocca, e nel contempo mi cavalca, come un purosangue furioso sgroppa sulle verdi praterie con la sua amazzone in una corsa senza fine.
    
    Sentire il mio sesso bagnato, grondante d’ ...
    ... eccitazione, mentre mi sussurrava parole di fuoco, ed io stordita, ricevevo colpo su colpo tutta l’ eccitazione che avevo scatenato … schiava del mio desiderio e regina del loro piacere!
    
    La mia bocca li ha cercati, accolti, leccati e succhiati a lungo nel tentativo di ottenere una tregua al più insperato dei supplizi della carne, concessione che solo per brevi attimi mi è stata accordata e poco dopo, revocata!
    
    Rivivo di continuo quelle scene, in cui l’ unica idolatrata protagonista sono io, sento la mia fica fremere al pensiero della loro risolutezza nel concupire i miei sensi e la mia mente, stordita da una musica soffusa, alla luce delle candele, sento il caldo profumo dei loro corpi sudati fondersi con il mio, in un dipinto orgiastico che mi bagna al solo pensiero…
    
    Li sento ancora dentro, muoversi con studiata lentezza per amplificare ogni emozione, per svegliare il demonio del mio orgasmo, e mentre ansimavo e gemevo inarcando la schiena travolta dalla marea del mio stesso piacere, sentire le mie grida quasi in lontananza investirmi sfinendomi in quella sensazione liberatoria impossibile da descrivere, ogni fibra del mio corpo teso allo spasmo del piacere più intenso, con la mente che mi urla le mille melodie che riecheggiano in me.
    
    Esausta quanto soddisfatta sentirmi bagnare dalla loro voglia ricevendo i loro generosi schizzi sui miei seni, il caldo premio tanto desiderato, voluto e sognato, sento ancora quel paradiso scorrere su di me!
    
    Sotto la doccia con ...