1. Quello che non ti aspetti......


    Data: 01/01/2019, Categorie: Etero Autore: BisexGe59, Fonte: Annunci69

    ... dica. Furono giorni difficile quelli a seguire, con la voglia di averla mia, con il cazzo che si induriva al pensiero di scoparla, ma nello stesso tempo con la mia paura di non essere sessualmente all'altezza. Perchè tra il dire ed il fare....
    
    - Non vedo l'ora di averti tra le mie braccia, di poter scoprire il tuo corpo, baciarlo, leccarlo ed entrare dentro di te. Non resisto a sapere come sei, come è il tuo seno, la tua fica che sogno da troppo tempo.
    
    - Ed io non vedo l'ora di essere tua, di assaporarti, di sentirti dentro, ho sentito il tuo cazzo duro quando ci siamo visti e voglio farlo mio, voglio gustarmelo tutto...fino all'ultima goccia (Hai capito la santarellina?).....Invio file in corso..... questa sono io 20 anni fà....buon aperitivo :).
    
    Cazzo che bella fichina, un culo da urlo, due tettine piccole ma con dei capezzoli a punta, ed una fica, già rasata ai tempi, che chiedeva solo di essere riempita, ma soprattutto due occhi da cerbiatta, da troietta che non lasciavano dubbi. Il mio cazzo voleva uscire dalle mutande, ma lo dovevo tenere buono per farla morire quella finta santarellina. Finalmente arrivò quel giorno e rimasi nuovamente folgorato dal suo fascino. Indossava un vestito leggermente attilato che fasciava il suo corpo, con del laccetti sul seno che lasciavano intravedere ma non troppo ed il tacco 12 immancabile e che non tolse mai. Ci vedemmo prima fuori per stemperare gli animi, non volevo farla sentire una puttana qualsiasi ed io lo ...
    ... sciupafemmine. Ormai nessuno negava che ci fosse tanto amore, che non era solo storia da letto ma che c'erano delle emozioni uniche che avremmo maggiormente scoperto di lì a poco e che sarebbero durate negli anni.
    
    - Ora o mi porti a casa tua e libero questo cazzo che sento che stà per esplodere o ti violento seduta stante!!! Ho troppa voglia di essere tua.
    
    Salimmo sulla sua macchina e in pochi minuti raggiungemmo casa mia. Entrammo veloci perchè eravamo al limite. Qualche momento di "assestamento", una rapida visione alla postazione del pc dove era nato tutto finchè un lungo bacio ci telecomandò sulla poltrona con lei seduta sulle mie gambe mentre le mie mani scorrevano sulle sue. La mia lingua scese sul collo sentendola ansimare sempre di più cercando il suo seno e slacciando i lacci del vestito per arrivare a possederlo a piena mano, mentre la sua scendeva a massaggiare il mio cazzo ormai impazzito. Mi fece lentamente una piccola sega sopra i pantaloni, mentre io posai la mia mano sul suo fiore e nel momento in cui cominciai a non capire più niente si alzò di scatto cominciando a spogliarsi in un piccolo e dolce strip tease che mi mandò letteralmente in orbita. Si alzò il vestito fino alla fica e scopri che indossava autoreggenti, odio i collant e lo sapeva, si girò di spalle lasciando cadere il vestito a terra mostrandomi un culo incredibile dove campeggiava un mini perizoma che tutto diceva e nulla nascondeva. Si abbasso leggermente portando il culo verso di me ed allargando le ...
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