In odor di notte - Racconti Erotici

In odor di notte

Erano da poco passate le nove di sera, dalla finestra aperta entrava l’aria profumata tipica dei mesi estivi, in odor di notte.

Lei si alza dal divano e con tono indifferente, lasciando trapelare una punta di malizia, dice “Vado a farmi una doccia”, e sparisce nella stanza da letto.

Accolgo la notizia con noncuranza continuando a sfogliare il libro. Mi accendo una sigaretta.

Dopo pochi minuti l’aprirsi della porta e i passi dei suoi piedi nudi sul pavimento interrompono il silenzio.

Incuriosito da quei suoni mi giro verso la porta del bagno. Colgo solo parte del suo bellissimo sedere nudo che scivola nella stanza. Lascia la porta socchiusa.

Torno al mio libro, ma presto mi accorgo di non ricordare nulla delle righe che leggo. La mia mente è altrove, sta ossessivamente pensando a quella linea sensuale intravista pocanzi… un brivido mi percorre la schiena. Decido di lasciare il libro sul tavolo, aspiro l’ultima boccata di fumo e mi dirigo verso la porta del bagno.

Dalla fessura della porta socchiusa sento il dolce scrosciare dell’acqua, spesso interrotta dal suo corpo. Intravedo nella doccia una figura rosa muoversi sensualmente, abbracciata dai rivoli di schiuma.

La visione mi intriga e il caldo della stanza mi spinge a spogliarmi a mia volta.

Ad ogni vestito che levo i miei occhi rimangono fissi su quella figura e l’immaginazione alimenta i miei sensi.

Nudo e percorso da scariche di desiderio apro la porta della doccia ed entro ...

... lentamente.

Il vapore che inizialmente l’avvolgeva inizia a diradarsi, scoprendo il suo sensuale corpo femminile.

Due bellissimi occhi chiari mi guardano fissi, il desiderio e un senso di intrigante attesa li riempiono, rendendoli irresistibili.

“Hey” dico avvicinandomi a lei. “Hey” risponde, lasciando trapelare un tono di soddisfazione, come un predatore consapevole delle proprie armi, da cui la preda non avrebbe avuto scampo.

Avvicinandomi a pochi centimetri da lei mi rendo conto di quanto sia bella: i capelli bagnati le incorniciano il volto, in cui spiccano due grandi occhi desiderosi e le ampie labbra, carnose e sensuali.

Il suo seno generoso delinea curve erotiche che avvolgono la vita, il bacino…

Mentre sono immerso in quella visione mi getta le braccia al collo e guardandomi fisso si avvicina.

Le cingo la vita con le mani, i nostri corpi si incontrano, il suo seno preme sul mio petto, le labbra si incrociano aprendosi per un bacio appassionato. Il mio corpo, pervaso dall’eros, si abbandona all’eccitazione.

La passione si impadronisce dei nostri corpi. La sollevo di forza, abbracciandone la schiena mentre lei cinge le sue gambe intorno al mio bacino. La controllo. Ora sento la sua pelle liscia e calda su di me, la sua carne sensuale che freme dal desiderio nelle mie mani. Il suo profumo riaccende in me istinti primordiali. Desidero possederla.

Metto la sua schiena contro la parete della doccia, e il contatto con la fredda ceramica le provoca un sussulto ...