1. Una vecchia amica, una nuova piacevole scoperta. Solo, in casa sua


    Data: 29/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: segati, Fonte: EroticiRacconti

    DISCLAIMER: NARRAZIONE DI PURA FANTASIA, NOMI, LUOGHI, PERSONAGGI E’ TUTTO INVENTATO.
    
    Prefazione: l’inizio porta a pensare che sia un racconto di un certo tipo, ma doveva per forza iniziare così per dare un senso al seguito. È piuttosto lungo, ma io preferisco perdermi nei dettagli dei racconti piuttosto che andare al sodo “e se la chiavo”. Se vi fa fatica leggere cercate altro. Diversamente, buona lettura.
    
    Conoscevo Ely da molto tempo, anzi, direi da quando eravamo bambini. Cresciuti insieme nella metropoli cittadina nei dintorni di Firenze ci si incontrava spesso. Abitava nel mio stesso palazzo e gli incontri erano e la confidenza erano la routine ed il piacere. Lei con i suoi interessi, io con i miei, in comune poco. Per un brevissimo lasso di tempo la nostra amicizia era diventata qualcosa di più, ma niente di che…qualche carezza, qualche bacio, la fugace scoperta del sesso che ancora dovevamo capire cosa era e quanto poi ci sarebbe piaciuto. Avvenne quasi per caso…rimasti da soli in casa sua come tante altre volte. Eravamo in camera sua a giocare quando andò in bagno lasciandomi li. Dopo qualche minuto, non vedendola tornare andai a vedere se ci fossero problemi… la porta non era completamente chiusa e, con estrema naturalezza l’aprii per vedere se lei era dentro. La trovai in piedi con le mutandine abbassate che si guardava la passerina . “tuto bene ? “ le chiesi… Lei si volto verso di me sorpresa della mia presenza e, rispose “si, si, ora arrivo” Tornai quindi ...
    ... in camera chiedendomi cosa stesse combinando…era l’età in cui non si capisce molto dello sviluppo e gli ormoni ancora non sono impazziti. Dopo pochi istanti arrivò lei, e, sorridendo mi disse che gli pizzicava il sesso, e non capiva cosa poteva essere “mi dai un occhiata se vedi qualcosa?” senza problemi accettai…Lei si abbasso pantaloni e slip mettendosi a nudo davanti a me. Scesi in basso con la testa per guardarle in mezzo ai quei giovani peli. Con fare naturale allungai le mani e con delicatezza gli allargai le labbra che formavano il suo sesso ma non vi trovai niente di strano…lei si mise a ridere “mi fai il solletico scemo!” io allora preso dal gioco insistetti continuando a palpargliela giocherellando con i diti insinunadomi nella sua sretta fessura. Lei allora arretro e si butto sul letto esponendosi seminuda. Mi stesi accanto a lei ed iniziai a baciarla ed accarezzarla come avevo visto fare ai grandi, ma ben presto si lascio perdere visto che non ci si capiva nulla entrambi e non vi era soddisfazione ma quasi noia. Si ritirò su i vestiti e si tornò a fare quello che avevamo interrotto. Non capitò più niente di simile sia perché le nostre strade col tempo si diviserò e per i diversi interessi che avevamo ma tutto sommato siamo rimasti sempre comunque in buoni rapporti. Avevamo contatti differenti e poco in comune tranne la nostra amicizia che rimaneva nel tempo. Ogni tanto ci si sentiva , uno scambio di messaggi e ppoi di nuovo silenzio. Un giorno mi arriva un sms che ...
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