1. Un Sogno Che si Avvera (Ho Scopato con un Uomo davanti a Mia Mamma)


    Data: 29/12/2018, Categorie: 69, Poesia, Gay / Bisex Trans Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu

    ... reggiseno e tanga che ben poco coprivano le mie grazie, calze a rete autoreggenti nere, un girocollo di perle di biggiotteria, zeppe ai piedi, ben truccata con il suo vestaglione rosso a coprirmi, Vestaglione di Polyestere lucido che le rubai e mi tenni per ricordo. che lasciai aperto senza legarmelo in vita con il laccio apposito. Appena Mamma mi vide, mi ricordò subito, che quella vestagliona Rossa luccicante in Polyestere era stata sua. infatti le ricordai che l’aveva lasciata li a Milano, ed ora era di mia proprietà. ci abbracciammo ci baciammo sulle guance, e la feci accomodare in casa portandole la valigia pesante. la feci subito rinfrescare in bagno, quando finalmente piu’ rilassata usci’ dal bagno, mi lanciò un’occhiata squadrandomi da testa a piedi, avevo i capelli raccolti a Coda con dei ciuffetti che mi pendevano ai lati del viso, ero splendida e anche Mamma me lo confermò: ‘Stai Divinamente, stai benissimo’ mi disse con un sorriso a tutta bocca. ‘Cara Sono i Miei Uomini che mi fanno mantenere Cosi’ in forma, Fare sempre L’amore Brucia le Calorie’ la punzecchiai subito io. Ridemmo insieme, le feci fare un breve giro della casa per mostrarle i cambiamenti che avevo fatto all’appartamento da quando lei non c’era piu’. mi rimproverò i poster porno alle pareti, ma a m&egrave piaceva collezionare i paginoni centrali delle riviste Porno Trans, e tappezzare le pareti quà e la… in camera da letto, le ricordai che li aveva dormito per anni, e subito lei mi ricambiò la ...
    ... battuta di poco prima: ‘Chissà quanti Maiali ci avrai portato sopra e le Porcherie che ci avrete fatto, povero letto Mio’. sono stata al gioco e gli ho ricordato che: ‘ Infatti e da qui’ che il piu’ delle volte le avevo telefonato mentre mi scopavano’ dissi sorridendo e indicando il telefono cordless sopra la testiera del letto, che tante volte avevo usato per chiamarla. Mamma fece una smorfia di disappunto, ma non disse nulla. il resto della mattinata passò senza avvenimenti degni di nota, parlammo a lungo sedute sul divanetto in salotto, e tornai sull’argomento che tante volte le avevo martellato in testa: ‘Mamma…. e giunto il momento che tu assista mentre faccio L’amore con Un uomo’ le dissi apertamente senza giri di parole. ne avevamo già discusso tantissime volte per telefono, e lei aveva sempre rifiutato o preso tempo… lei scosse subito la testa, cosi’ le ricordai cosa mi aveva detto una volta a telefono: ‘ Mi dicesti che quando saresti venuta a trovarmi a Milano, ne avremmo riparlato, ricordi? Ora sei qui’…’ le spiegai che nel pomeriggio sarebbe venuto a Conoscerla il mio attuale Uomo Roberto, un’uomo di Sessant’anni vedovo, ma ancora in bella forma fisica, gli parlai di lui per prepararla, gli dissi com’era fatto, Alto 1,80, capelli corti brizzolati, pochi peli sul corpo, sanissimo, non fumatore, non si drogava, era un vero toro a fare l’amore e sopratutto aveva un bel cazzo lungo e duro che mi faceva impazzire. Mamma fece un appunto: ‘Ecco sempre a quello pensi tu…’ le ...
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