1. Una mamma speciale 4


    Data: 28/12/2018, Categorie: Incesti Autore: InchiostroEMente, Fonte: EroticiRacconti

    ... nell'aria, e si sentiva. Come Ines sentiva in sé la premura di aiutare suo figlio. In un forte abbraccio del ragazzo alla madre, non poté la stessa non notare il soffermarsi di Andrea con il volto sul suo seno, e di come lo osservava.
    
    Con il passare poi dei giorni, i discorsi di Andrea erano maggiormente improntati con un tono interrogativo, come se volesse chiedere a sua madre se si sentiva pronta per aiutarlo. O almeno lei percepì questo. E non si sbagliò.
    
    In modo del tutto inatteso, sicuramente estraneo ad ogni idea e del ragazzo e di sua madre, il primissimo contatto avvenne in un ristorantino tipico del rione Regola di Roma, un giovedì:
    
    avevano pranzato, Ines, marito e i tre figli, in un ristorante in pieno centro. Avevano mangiato roba locale, anche se un poco pesante, quando, dopo il dolce decisero di andar via. Pagato il conto, mentre erano intenti ad uscire Andrea disse che doveva recarsi in bagno, così Lucio e gli altri figli uscirono dicendo ad Ines e ad Andrea che l'avrebbero attesa in Piazza Campo de' fiori. Ines naturalmente andò con suo figlio per aiutarlo. L'aria era pregna di imbarazzo. Entrati in bagno, scomodo giacché non adibito per i disabili, Ines aiutò suo figlio a sedersi bene sulla tazza per poter urinare. Calati i fini pantaloni di seta, la donna vide che suo figlio aveva il pene eretto. Andrea era in imbarazzo, tanto da ripetere a sua madre più volte:
    
    “scusa, scusa mamma non so veramente...”
    
    “tranquillo tesoro, non è accaduto ...
    ... niente”
    
    la scollatura di Ines sicuro non aiutava suo figlio, come non lo aiutavano di certo i forti rossetti che sua madre metteva, visto che facevano, e di molto, volare la fantasia del ragazzo
    
    “è solo che ora non riesco a...e mi scappa”
    
    Ines, che non era certo una stupida, capì la velata richiesta d'aiuto, o furbata di Andrea. Tolta quindi la sedia a rotelle, Ines chinò la schiena verso suo figlio, che ora aveva una più ampia visione dei seni materni, e iniziò a toccare il membro di suo figlio con dolcezza ma decisa, iniziando a fargli una sega. Iniziava a gemere Andrea, seppure in modo contenuto. Ines sapeva però che dovevano sbrigarsi quindi accelerò il ritmo della sega e per aiutare suo figlio ad eiaculare, tirò fuori i seni. Andrea ne prese prima uno, poi l'altro in bocca iniziando a leccarglieli e succhiarli. Ci sapeva fare Andrea, e la madre non se lo aspettava. Più i movimenti manuali di Ines aumentavano , più aumentava la foga di Andrea; fino a che, dopo qualche minuto:
    
    “mamma vengo....mamma...mamma !!”
    
    allora Ines si spostò per non farsi sporcare i vestiti, prese della carta igienica lì posta, pulita, ed avvolse il glande di suo figlio continuando a segarlo forte, fino a che Andrea non esplose in modo molto copioso e denso. Sette schizzi forti uscirono abbondanti dopo molto tempo che erano lì rinchiusi. Ines diminuì pian piano il ritmo della sua esperta mano che aveva appena dato piacere a suo figlio Andrea dopo molto tempo.
    
    Pulito per bene, la donna ...