1. Idraulico per caso 10


    Data: 28/12/2018, Categorie: Etero Autore: Franco018., Fonte: EroticiRacconti

    Avevo terminato un lavoro proprio sulla stessa strada dove abita la biondona che gestisce una "casa chiusa" in Roma. Decido di telefonarle per sentire se mi permette di venire da lei per la cucina, come accordato precedentemente. La chiamo ed accetta subito la mia proposta. Corro dal grossista ad acquistare i pezzi stabiliti e vado subito da lei. Mi apre e ce ne andiamo in cucina ed in meno di un'ora le cambio lavandino, rubinetteria e scarico. Mentre ci sediamo a bere una birra, entra una ragazza che non avevo visto precedentemente: una cinesina, molto carina di viso ed un corpicino da sogno con curve aggraziatissime e ... insomma, secondo me non poteva avere diciott'anni ma assai meno. La biondona mi guarda e ridacchia nell'osservare un certo movimento al mio inguine, mal celato dai pantaloni e, certa di avere ben letto nel mio pensare, mi dice subito che ha vent'anni ma ne dimostra veramente quattordici-quindici. Poi così vestita: una maglietta scollata che risalta i seni simili a due albicocche, la minigonna che scopre le coscette fin quasi all'inguine e i calzettoni che arrivano al ginocchio, proprio come una ragazzina. La bionda mi fa l'occhiolino ed accenna a seguire la bambolina cinese, cosa che io faccio subito senza replicare e ci dirigiamo in camera dove ci attende un lettone. Mi spoglio velocemente e mi godo la cinesina che si spoglia lentamente, con cura nel posare i suoi vestiti su una sedia, poi va in bagno e sento lo scorrere dell'acqua del bidè. Poco dopo ...
    ... rieccola in camera e si siede sul lettone accanto a me, prendendomi il cazzo in mano e lo masturba lentamente, poi mi spinge indietro, facendomi cadere di schiena sul lettone e si prende il cazzo in bocca e lo ciuccia leccandolo con gusto. Mi fa piegare le ginocchia in modo di potere raggiungere l'ano con la sua lingua e me lo lecca facendomi eccitare ancora di più. Passa a baciarmi l'ombelico e poi i capezzoli che si induriscono con le sue leccate; mi rigira a pancia sotto e scende a leccarmi ancora l'ano ed io le propongo di fare un "sessantanove" e lei mi viene sopra per mettere la sua fighina sulla mia bocca ed io la lecco subito, ciucciandole poi il clitoride che si raddrizza subito e, meraviglia delle meraviglie, mi innaffia la faccia con i suoi umori che le escono con un getto come un idrante. La mia faccia è fradicia di umori ed il saporino di albicocca mi piace proprio, facendomi raggiungere un'erezione che voglio subito provare nella sua fighetta. Le vado di sopra e le allargo le cosce per penetrarla e, con brevi colpetti le sono tutto dentro ed inizio a pompare forsennatamente, baciandola contemporaneamente in bocca e la sento nuovamente venirsene sborrando sulle mie cosce un fiume di umori. Lei se ne viene almeno tre volte ed io riesco a continuare a scoparla senza sosta, ma alla fine le scarico una cascata di sborra da straboccare dalla sua fighetta. Lei, eccitatissima, si raccoglie con le dita la mia sborra e se la mette in bocca ed ingoia subito godendo ancora. Io ...
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