1. Lei diavolo paradisiaco


    Data: 24/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Dolce_Romanza_Perversa, Fonte: RaccontiMilu

    Lui era tutto ciò che una donna potesse mai desiderare, bello di una bellezza semplice, elegante e fine, colto e brillante, si poneva alla gente con umiltà e grande simpatia ed era molto amato nell’ambiente lavorativo e fuori.
    
    Ma lei lo conosceva in altri modi, modi che nessuno avrebbe mai sospettato. Sofia era la sua segretaria da qualche settimana, siciliana impiantata a Milano. Era una bella ragazza di 27 anni, mora e formosa, semplice con un viso dolce, Alessandro si trovava spesso a fissarla mentre lei leggeva certi documanti o relazioni, la guardava e vedeva qualcosa oltre la ragazza dolce e un po’ timida. Un giorno si fece audace e decise di scoprire cosa martellasse tanto il suo cervello, il bel mistero che avvolgeva quella creatura misteriosa:” Visto che le cose qui vanno per le lunghe Sofia che ne pensa se terminiamo la presentazione per domani davanti ad una succulenta bistecca? Io muoi di fame non so lei” la vide arrossire:” si in effetti non sarebbe una cattiva idea signor…” ” Ti ho già detto che non devi chiamarmi signore ma solo Alessandro, mi farai sentire più vecchio di ciò che sono” “Beh sig.. Alessandro… allora tu dovresti chiamarmi semplicemente Sofia”….
    
    Semplicemente Sofia, come suonava bene pensava mentre la macchina scorreva tranquilla nella strada, aveva deciso di giocare il tutto per tutto, la stava portando a casa sua, li avrebbe cucinato per lei qualcosa, temeva però la sua reazione, e se si fosse offesa mandandolo al diavolo per il suo ...
    ... viscido tentativo? No, non lo faceva per portarsela a letto, non solo almeno, voleva vedere cosa si nascondeva dietro quello sguardo profondo e penetrante che a tratti mutava perdendo dolcezza.
    
    “Sofia, stiamo andando a casa mia, temo che sia un po’ troppo tardi per il ristorante oramai, ma ti prometto che sono all’altezza dei migliori cuochi italiani o quasi” la guardò :”se premetti di cucinare così bene penso che non potrò proprio rifiutare” disse mentre faceva un sorriso. Per tutto il tragitto non fecero che parlare di lavoro, decidendo cosa andasse modificato cosa eliminato o aggiunto.
    
    Arrivati a casa la fece accomodare nello studio, le accese il pc mentre lui cucinava, lei avrebbe terminato parte del lavoro. Dopo un po’ la vide arrivare timidamente in cucina:” scusa non vorrei diturbare ma dovrei andare in bagno e non saprei…” ” certo non preoccuparti dallo studio seconda porta a sinistra” ” Grazie e … complimenti il profumo è invitante” ” aspetta di mangiare e mi dirai” disse lui sorridendo mentre terminava di sistemare la rucola condita con aceto balsamico e scaglie di grana nell’elegante piatto nero dai bordi bianchi.
    
    Mentre era in bagno e la tagliata cuoceva piano sulla brace, si diresse allo studio per rileggere i documenti, sullo schermo del pc vide aperto oltre word anche la mail, stava per chiudere credendo fosse sua, quando lesse Sofia . Non ci pensò un attimo e si mise a leggere. Era incredulo. La posta in arrivo era colma di messaggi pieni di complimenti e ...
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