1. Un'amica


    Data: 22/12/2018, Categorie: Etero Autore: opper, Fonte: Annunci69

    Riusciamo finalmente a vederci, per nasconderci da occhi indiscreti abbiamo prenotato una camera poco fuori dalla stazione.
    
    Arrivo un po' prima, mi rilasso steso sul letto rileggendo i nostri ultimi messaggi mentre ti aspetto.
    
    Mi scrivi che stai salendo, bussi, apro la porta accogliendoti con un sorriso ed un formale "buongiorno"
    
    Chiudo la porta dietro di me, osservo il tuo corpo avvolto nei vestiti invernali.
    
    Il tanto tempo passato dopo il nostro ultimo incontro crea un apparente imbarazzo.
    
    Chiacchieriamo del più e del meno mentre apro una bottiglia di vino rosso che qualche giorno prima ho accuratamente scelto.
    
    Trascorriamo il tempo sorseggiando il vino, ridendo, confidandoci, stuzzicandoci.
    
    Il vino scioglie un po' le inibizioni, ogni tanto le nostre mani si cercano, ogni tanto i nostri corpi si avvicinano scimmiottando un ballo, le nostre bocche si sfiorano per poi guardarci stupiti ma eccitati dalla situazione.
    
    Mi tolgo la camicia rimanendo a petto nudo; avvicini la tua bocca al mio petto, lo baci mentre accarezzo la tua testa.
    
    Scendi con la bocca fino all'ombelico, scivoli lungo i fianchi, risali lungo la schiena, mi baci sul collo appoggiandoti a me.
    
    Sento il tuo seno sulla mia schiena, le tue labbra sulla mia pelle, le tue mani appoggiate sul mio ventre.
    
    Mi sussurri all'orecchio "vado un attimo in bagno"
    
    Mi giro, ti bacio afferrandoti le mani, le nostre lingue si cercano, si sfiorano, si aggrovigliano come serpenti.
    
    Avvicino la ...
    ... mia bocca al tuo orecchio e ti sussurro "in bagno c'è un regalo per te, cercalo"
    
    Ti seguo con lo sguardo mentre sorridente ti muovi.
    
    Mi siedo sul bordo del letto ad ascoltarti mentre apri cassetti, ante degli armadi, sposti salviette e barattoli facendoli cadere per la foga.
    
    Ti sento gridare "trovato" prima di piombare nel silenzio assoluto.
    
    Nella tasca dell'accappatoio hai trovato una scatola con scritto a mano il tuo nome.
    
    La apri con circospezione, all'interno un body dannatamente pornografico, nulla di elegante, nulla di discreto, un lembo di stoffa pensato unicamente per eccitare.
    
    Dopo lo smarrimento iniziale, l'eccitazione della complicità prende il sopravvento.
    
    Ti spogli, ti guardi allo specchio nuda, ti compiaci della tua sensualità innata.
    
    Guardi le tue forme, provi ad immaginare i miei pensieri quando ti ho di fronte, arrossisci.
    
    Indossi il body quasi con imbarazzo ma osservandoti capisci quanto sia attraente la tua immagine riflessa.
    
    Esci dal bagno, steso sul letto nudo, rimango folgorato ad ammirarti.
    
    Sei sensualissima.
    
    Afferri il bicchiere di vino, ne sorseggi un po', passeggi per la stanza facendoti ammirare.
    
    Ti avvicini al letto, giri su te stessa, lenta e peccaminosa.
    
    Guardo impazzito il tuo seno, i tuoi glutei, non posso nascondere l'eccitazione che mi provochi.
    
    Guardi il mio membro eretto, carnoso, bevi ancora un sorso di vino.
    
    Ti avvicini, appoggi le labbra alla mia bocca, sento il sapore del vino sulle tue ...
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