1. L'amministratrice condominiale (quinta parte, come cambiano le cose)


    Data: 20/12/2018, Categorie: Etero Autore: pegasoduo, Fonte: Annunci69

    Mancano solo quattro giorni a questa nuova riunione condominiale, probabilmente mi dichiarerò malato così non dovrò confrontarmi con lei, dopo quello che è accaduto nel mio studio.
    
    E' andata via piangendo e questo può solo voler dire che è combattuta e i suoi rimorsi possono aver preso il sopravvento nella sua crescita di Donna e di Femmina.
    
    Sicuramente avrà detto qualcosa al marito e fare una figuraccia davanti agli altri condomini è il mio ultimo pensiero per oggi che è venerdi.
    
    Domani mi attende una giornata di relax, non voglio pensare a cose che possono rovinarmi il sabato eppure ecco una notifica di un messaggio che nulla lascia presagire qualcosa di buono.
    
    La mia amministratruce condominiale mi scrive, vorrà dirmi che quello che avevo pensato era fondato, che il marito sa tutto.......
    
    Apro il messaggio di whatsapp e compare un indirizzo, la spiegazione arriva subito dopo. E' l'indirizzo di un nuovo stabile da consegnare e di cui lei si occupa e mi chiede una perizia naturalmente da "fatturare", scrive proprio così.
    
    L'appuntamento è proprio per qesto sabato alle 11.00.................. finito il relax
    
    Sveglia, barba, doccia, abbigliamento casual e colazione al solito bar.
    
    Chiecchiere con gli amici in attesa di visionare queste nuove costruzioni, dove nuovi inquilini si addosseranno spese insulse per un amministratore non qualificato.
    
    Si sto pensando proprio a questo mentre mi fumo una sigaretta e gioco con il mio tablet dove ho tutto ...
    ... l'occorrente per questo sopralluogo e anche la cartella condivisa con il mio PC di tutta la documentazione condominiale.
    
    Mi metto in auto e mi inoltro per le strade di periferie di questo paese che sta diventando un paesone.
    
    La strada non asfaltata, stride con le nuove costruzione di villette bifamiliari.
    
    Arrivo all'indirizzo che mi ha mandato ma non trovo nessuno.
    
    Un cancello vieta l'accesso al portone e i citofoni sono neutri e senza nomi dei futuri inquilini.
    
    Attendo il suo arrivo ma, nessun movimento nei dintorni mi fa pensare che ci sia qualcuno, solo qualche auto parcheggiata che penso appartengano alle maestranze.
    
    Prima di andare via, telefono seppur riluttante all'amministratrice che mi chiede se sono arrivato. Appena dico di si sento scattare l'apertura del cancello e mi dice di salire al piano superiore.
    
    Entro e chiudo alle mie spalle il cancello e il portone di ingresso. le villette sono deserte e le porte di accesso hanno ancora la plastica protettiva ben visibile. Al piano superiore, una porta è lucida e il campanello ha il nome che riconosco essere del marito e il suo.
    
    Suono ma, mi rendo conto che è aperto. entro ma, non sento nessuna voce, richiamo la mia presenza ma nulla.
    
    La casa intonacata di recente, ha già tutti i mobili disposti in un ambiente molto grazioso e curato. In un angolo del corridoio anche una di quelle gigantografie con gli sposi che il fotografo dona loro.
    
    Abbracciati e poggiati ad un ulivo lui la regge mentre lei ...
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