1. Sarò L'Amante di mia Madre 3 (figlio cuckold)


    Data: 01/11/2017, Categorie: Prime Esperienze Maturo Tabù Autore: MaschioCaldo, Fonte: xHamster

    ... stupenda alta su dei tacchi a spillo rossi lucidi le cosce ricoperte da una dolce carezza che erano le calze nere attaccate al reggicalze della guepiere che le avevo Regalato, il seno sembrava che gli esplodesse dalla giuntura dell'abito sexy, truccata come una Signora indecente, le labbra disegnate con un rossetto rosa candido, mi guardava, così le offrii una coppa di spumante che guardandomi dritto negli occhi buttò giù in un sol sorso, notai il suo culo bianco e morbido coperto da una culottes nera a fiori da sballo e non resistendo alla mia eccitazione cominciai a palpare quel culo tirandola verso di me e facendole sentire il mio cazzo duro sulla sua fica attraverso gli indumenti, prese a baciarmi con foga la sentivo ormai mia, dopo un po di passione, le offrì le fedine d'oro che avevo preso per noi, lei rimase senza fiato quasi arrossì come una bambina e guardandomi mi disse:
    
    Amore mio sei dolcissimo Ti Amo.
    
    Ricambiai la dolcezza con baci ed effusioni del caso e la invitai a sedere a tavola per gustare la nostra cena.......
    
    Passammo una serata tranquilla tra pepata di cozze, ostriche, gamberoni che lei succhiava come un cazzo prima di mangiarli, il vino bianco ghiacciato fece da cornice.
    
    Ad un certo punto dopo gli spaghetti alle vongole mi alzai mi avvicinai a lei e le cominciai ad accarezzargli le cosce, mia madre molto eccitata cominciò a baciarmi e portando il mio corpo verso di lei scoppiò in una risata sarcastica, guardandomi aprì il cofanetto prese la ...
    ... fede d'oro e me la infiló al dito dicendomi:
    
    Tesoro adesso sei il mio uomo.
    
    Io presi l'altra fede la forgiai sul suo dito e le dissi:
    
    E tu la mia donna.
    
    Ci alzammo io la presi per il braccio e la portai in camera, la buttai sul letto, ero un a****le ingrifato, mi buttai sopra di lei che nel frattempo aveva allargato le cosce come una troia, cominciai a baciarle il collo a passare la mia lingua sull'orecchio sentivo il suo profumo sensuale, scesi a palpare il seno e nello stesso momento la mia mano si insinuava tra le sue gambe fino a toccare la sua fica fradicia come una zoccola, cominciai ad impazzire, le massaggiavo la passera calda e liscia, sul mio palmo sentivo il ciuffo di peli che mi faceva diventare matto, giocavo con le sue grandi labbra gli stuzzicavo il clitoride fino a quando la sentii gemere e respirare profondamente, cominciai ad infilare un dito nella sua passera calda come un forno, poi infilai il secondo dito, era bagnata come un fiume così gli feci un bel ditale.
    
    Lei cominciò a muovere il bacino assecondando il ritmo della mia mano e cominciò a sparlare:
    
    Siiii così bravo figlio mio mi fai impazzire continua.... oooo si non ti fermare.....
    
    Così cominciai a scendere con la mia lingua verso il suo ombelico su quel ventre che mi ha partorito, avrei voluto leccarglielo ma la guepiere mi ostacolava quindi scesi sulla sua fica scostai la culottes e cominciai a leccarla era così eccitata da fare schifo aveva inzuppato tutto, così da bravo ragazzo ...