1. Una coppia affiatata


    Data: 15/12/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu

    Piove, sono appena uscita dall’ufficio e stò tornando a casa a piedi, abito a poca distanza dal lavoro, ma sembra che tutto ad un tratto il cielo abbia deciso di fare il Diluvio Universale. Il piccolo ombrello che ho viene distrutto dal vento, lo butto in un cassonetto e cammino sotto la pioggia. Arrivata a casa vado in bagno, esco dai vestiti completamente fradici e entro nella doccia. Il getto d’acqua tiepida colpisce i miei seni. Il tepore dell’acqua mi ricorda molto lo schizzo del seme di un maschio, farmi sborrare sul mio seno prosperoso è una cosa che mi piace moltissimo. Sento il rivolo dell’acqua scorrere lungo il corpo, mi piego all’indietro e il tepore ora scorre fra le labbra dischiuse della mia vulva. Mi accarezzo i seni, sento i capezzoli turgidi, ho voglia di fottere. Penso mentalmente all’ultima volta che l’ho fatto: appena due giorni fa!. Ho voglia, ma mi sento inquieta, sento che la solita scopata forse non basta. Mi lavo, esco e mi avvolgo nella bianca spugna del mio accappatoio. Asciugo velocemente i miei lunghi capelli e vado in cucina per vedere cosa posso fare per cena, fra poco mio marito e i miei figli tornano e poi devo andare a riprendere la mia piccolina che sta da mia madre, lei ha solo due anni. Sono assorta nel pensare che quasi non sento l’arrivo di Armando mio marito. Mi abbraccia da dietro, sento il suo sesso quasi duro appoggiarsi la solco delle mie natiche,
    
    ‘ummuhhhumm.. che buon profumo ha la mia donna.’ Mi dice abbracciandomi forte, mi ...
    ... bacia sul collo, cosa che mi fa subito impazzire.
    
    Mi rigira, bacia e poi si accorge del mio stato d’anima un po inquieto. Mi fissa e vuole sapere quale sia il motivo del mio broncio. Mi osserva e senza aspettare una risposta mi spinge contro il tavolo della cucina, mi gira dietro e si abbassa. Sento la sua lingua farsi strada fra il solco delle mie natiche, mi lecca le umide labbra, mi sto subito eccitando, vorrei dire che fra poco arrivano i ragazzi e rischiamo di farci ‘beccare ‘ così, ma l’eccitazione che ne deriva da questo è troppo forte, lo lascio fare e in breve mi strappa il primo orgasmo,
    
    ”.humhuhumumumm” ssiiiii”.. vengono””..sssiiiiii”.mmhuuuhmmm’..
    
    Si solleva, sento che ha armeggiato con la chiusura dei suoi pantaloni, immediatamente la dura cappella si appoggia all’imboccatura della mia fradicia figa e con un colpo secco entra dentro di me fino in fondo.
    
    ‘ aaahhhh ‘. Ssssiiii ”’..huummmmmhhmm ” siiiiii ddddaaaiiiiii”. Siiiiiii ”
    
    Mi pompa velocemente, godo, vengo soffocando il grido per non far troppo rumore. Mi fotte con forza, duro come piace a me quando lui è molto eccitato. Mi strappa l’ennesimo orgasmo, e sento che mi sta pompando più velocemente, deve essere al limite anche lui, mi giro lo guardo con occhi languidi di piacere, e con un filo di voce gli dico:
    
    ‘ in bocca, sborrami in bocca.’
    
    Lo sento affondare ancora qualche duro colpo poi esplode. Ho appena il tempo di inginocchiarmi davanti a lui e appoggiare la violacea cappella sulle ...
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