1. Piccoli piaceri.


    Data: 15/12/2018, Categorie: Etero Autore: Serien, Fonte: Annunci69

    Deliziosamente adagiato sul divano, con accanto una una bottiglia di birra. Mi piace fredda, adoro quando si copre di condensa ed inizia a gocciolare: credo che ne migliori il gusto.
    
    Inizio a sfogliare i messaggi sulla mia posta a69, cercando un nome.... Eccolo! Da due settimane scambio messaggi con una deliziosa ragazza, tanto che ora attendo le sue risposte con gioia.
    
    Ci siamo già scambiati i numeri di telefono e abbiamo già avuto modo di sentirci, ma continuiamo questo gioco, probabilmente perché piacevole per entrambi e perché, forse, entrambi non abbiamo voglia di incontrare. Ci stuzzichiamo: piccole provocazioni giocate su doppi sensi, descrizione di situazioni e altri racconti, un modo per scoprirci in sintonia.
    
    Apro. Insolitamente breve, il messaggio contiene la proposta di un incontro. Festeggio con un lungo sorso di birra: perché no.... potrebbe essere un buon modo per uscire dal letargo. L'occasione merita una telefonata, stop ai messaggi. Ultimo sorso e chiamo.
    
    Risponde al quarto segnale, voce calda e mi saluta ridendo: ha capito che ho letto il messaggio è mi sono precipitato al telefono.
    
    Ilarità. Effettivamente è così.
    
    Ci organizziamo per la sera stessa e non le chiedo neanche per quale motivo arriva proprio ora quest'invito: non mi interessa, ormai sono preda della curiosità e... a pensarci bene... di un po' di emozione.... troppi messaggi, troppe parole.
    
    Altra birra e preparativi di rito, compresa veloce rasatura: via la barba che da una ...
    ... settimana orna il mio viso, per non sembrare pigro.... dato che è per quel motivo che la barba era lì da tanto.... senza pensare che poteva suguerire altre fantasie.
    
    Arrivo al luogo dell'incontro con anticipo... non mi piace l'immagine di una ragazza sola che mi aspetta. Sono davanti ai cancelli del Palazzo Reale, in piedi, guardando verso la piazzetta, poi verso il teatro.... insomma... senza sapere da che parte aspettarmi il suo arrivo, con il dubbio di non poterla riconoscere, tale la differenza con le foto..... Per distrarmi penso a come accoglierla, magari un abbraccio e un profondo bacio.... non so...
    
    Dopo pochi minuti dirige verso di me una figura femminile, piccina, impermeabile rosso, passo deciso: - ciao.
    
    Le prendo una mano e ricambio il saluto, con la voglia di baciarla che mi rimane chiusa dentro.
    
    Un braccio intorno alla vita e le indico la strada verso il ristorante che ho prenotato, mentre, procedendo, anche lei mi cinge la vita, accarezzandomi i fianchi, quasi volendo 'saggiare' il mio fisico...
    
    Giunti al locale un gentile cameriere ci conduce al nostro tavolo. Sediamo e subito lei mi fa osservare quanto bene sia stato apparecchiato il tavolo, perché i due posti, invece di essere messi uno in fronte all'altro, sono stati disposti ad angolo, permettendo un maggior contatto fra i commensali. A onore di questa disposizione mi avvicino e le prendo la mano: morbida.
    
    Prendo il menu e lo metto davanti a noi. Lo consultiamo insieme.
    
    Avvicino il mio ...
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