1. Il Sicario - capitolo 3 - Collana Il Dravor Vol. 4


    Data: 14/12/2018, Categorie: Etero Autore: Koss, Fonte: EroticiRacconti

    Kim stava diventando ricco rapidamente ed era innegabile che, se lui era quello che eseguiva i contratti, quella che sapeva farli fruttare era Vick.
    
    Vick era bravissima, ma Kim si rese conto che qualcosa le mancava. Era a Kuanta da quasi due anni e ormai aveva avuto modo di osservare, anche se non lo frequentava perché non era alla sua portata, il bel mondo della capitale. Quel mondo era fatto di uomini di potere come il Grande Drav che aveva conosciuto e incontrato in qualche occasione e di uomini ricchi come Kunta che vedeva di tanto in tanto. Spesso, ma non sempre potere e ricchezza coincidevano, con Kunta le due cose coincidevano anche se lui non ricopriva cariche politiche. A Kim gli intrighi per raggiungere il potere non interessavano, ma gli interessava l’agio e i piaceri che ne conseguivano, quindi la ricchezza. Voleva anche essere considerato, quindi, mantenendo la sua autonomia, voleva entrare nella cerchia del potere anche se non voleva farne parte direttamente. Voleva influenzare alcune decisioni che potevano interessargli e ricevere alcuni incarichi che potevano dargli soddisfazione, come quello di eliminare la feccia che ammorbava Kuanta. Voleva diventare come Kunta, se possibile ancora più defilato. Non gli piaceva quel mondo, ma voleva contare.
    
    Si rendeva conto dei suoi limiti, non era socievole e, a parte che per qualche evento, non gli interessavano neanche le manifestazioni mondane, però si rendeva conto che se voleva diventare influente vi doveva ...
    ... partecipare e per quello si sentiva ancora inadeguato. Essenzialmente gli mancava una compagna che compensasse il suo carattere ombroso.
    
    Una donna libera sarebbe stato il massimo, ma sarebbe entrato in conflitto con Vick, quindi gli serviva almeno una kalsna: Vick.
    
    Vick poteva essergli estremamente utile, aveva osservato oltre agli uomini ed alle donne di potere anche le kalsna ed aveva capito che il loro valore non era tanto nella loro bellezza, ma nel loro comportamento, nella loro eleganza, nella loro capacità di seduzione e nelle relazioni che riuscivano ad intrecciare. Anche le più oche avevano imparato come comportarsi in società e questo le rendeva molto utili ai loro padroni.
    
    Vick era di gran lunga più colta, intelligente e scaltra di quelle donne, aveva anche un carattere eccezionale, era una leonessa, gli aveva salvato la vita ed aveva imparato a combattere, era diventata molto abile, più della stragrande maggioranza degli uomini. Tutte cose che poche di quelle donne sapevano fare. Non voleva una kalsna come le altre, voleva molto di più e Vick poteva esserlo.
    
    Ma in quel momento aveva dei limiti, molti. Non era colpa sua, anzi. La ragione era che prima aveva vissuto in territori selvaggi e primitivi, lontana da donne eleganti e sofisticate, non aveva avuto modelli. Era cresciuta selvaggia nel piccolo feudo e poi con lui aveva condotto una vita randagia, pericolosa e priva di comodità. Vestiva come un ragazzaccio, non sapeva truccarsi e la sua postura era ...
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