1. Piccola e troia


    Data: 13/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Amoreproibito, Fonte: EroticiRacconti

    Guardo con attenzione il corpo di quella ragazzina minuta dai lunghi capelli ricci.
    
    Mia sorride piena di imbarazzo e abbassa lo sguardo non appena lo incrocia con il mio.
    
    Si stringe i lembi del vestitino che le ho regalato cercando di abbassarlo.
    
    È in piedi proprio davanti a me e si comporta come una bambina, le gambe le tremano mentre non fa che mordersi in continuazione le labbra.
    
    "Mia vieni qui" le ordino con autorità.
    
    Obbedisce avvicinandosi, so che ha paura, lo percepisco, ma non posso fare a meno di notare il fatto che abbia stretto molto le gambe.
    
    So per certo che troverò le sue mutandine fradice, perché per quanto non lo voglia ammettere lei ama diventare il mio oggetto.
    
    "Balla per me."
    
    "Edoardo io..."
    
    "Ho detto balla"ripeto a voce più alta.
    
    "Si signore..."
    
    Muove leggermente i fianchi in modo inpacciato e nonostante tutto è insolitamente carina, ma non appena si lascia un po' andare inizia a far ancheggiare il suo sedere in maniera impeccabile.
    
    Il completino rosa cipria che le ho preso la fascia alla perfezione e non fa che alzarsi ongi volta che si muove.
    
    Dire che mi sta facendo perdere la testa è dire poco.
    
    Mi piace tutto di lei, il viso delicato, la sua apparente innocenza e il modo in cui si sottomette a me è molto appagante.
    
    Mette le mani tra i capelli e gioca con la sua femminilità, alza ancora di più la gonna del completino facendomi intravedere le autoreggenti nere.
    
    "Sei proprio una porca" mi lascio sfuggire ...
    ... mentre mi sbottono i pantaloni.
    
    Le sue guance avvampano. Quanto mi piace giocare con lei.
    
    Mi alzo in piedi e mi avvicino al suo corpo desideroso di possederla al più presto.
    
    Sto cercando di controllarmi, ma come posso farlo quando lei mi provoca così.
    
    La prendo per i fianchi facendo aderire il mio corpo al suo, il suo seno abbondante è premuto contro il mio petto tonico e la sua audacia sfuma in imbarazzo.
    
    Mia è inesperta, sia sul sesso in generale, sia sul mondo del Bdsm, non è passato troppo tempo da quando l'ho presa per la prima volta e il ricordo di lei che mi supplica di farla venire è ancora vivido nella mia mente.
    
    La spingo fino al tavolo della cucina per poi farla sedere sopra a gambe aperte, in modo rude le alzo il completo fin sopra la vita e con foga le tolgo le mutandine nere.
    
    Lei sussulta sorpresa, ma non osa muoversi, le tocco l'intimità ormai fradicia e sorrido compiaciuto.
    
    Le spingo dentro due dita mentre con l'altra mano le abbasso la spallina, le scopro il seno per poi affondarci i denti.
    
    Un mugugnio di dolore le lascia le labbra, ma non mi basta voglio sentirla urlare. Spingo le mie dita con più prepotenza facendola ansimare come le peggio cagne, proprio come piace a me e dopo le mordo il capezzolo sinistro fin quando non sento il suo urlo di dolore.
    
    Le pareti del suo sesso si stringono tra le dita e una certa soddisfazione fa si che la mia erezione tocchi il cielo.
    
    La mia piccola puttanella è prossima a venire e proprio nel ...
«123»