1. Una serata in famiglia... (parte 2)


    Data: 11/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ifixtcencen, Fonte: Annunci69

    Lasciai Emma distesa a braccia e gambe aperte, con lo sguardo fisso al soffitto e il respiro affannato.
    
    Mi affacciai nell'altra camera, Laura era distesa nel mio lettino d'infanzia nella penombra di un faretto rosso.
    
    Mi feci spazio e mi coricai accanto a lei.
    
    Iniziai ad accarezzarla, da prima nel volto, poi le labbra e pian piano in tutto il suo corpo.
    
    La sua pelle era liscia e profumata.
    
    Lei prese l'asta in mano stringendola forte e se l'avvicinò alla bocca, la invitai a girarsi in modo tale da poter contraccambiare.
    
    Senza esitare si stese sopra di me, la mia testa in mezzo alle sue gambe.
    
    Il suo seno strusciava delicatamente sul mio corpo e la sua bocca stava già deliziando il mio membro.
    
    Iniziai a dare dei colpetti con la lingua leggeri ma rapidi mentre con un dito esploravo la sua accogliente passerina.
    
    Sentivo che stava gradendo, il suo nettare era squisito. Anche io stavo benissimo e il suo lento e continuo movimento di bocca stava quasi per farmi venire.
    
    La fermai giusto in tempo, la feci mettere carponi sul bordo del materasso, scesi dal letto mi misi in piedi dietro di lei.
    
    La vista era bellissima, un gran bel culo e una schiena infinitamente lunga.
    
    Mi feci spazio fra le sue gambe e allargando le natiche la penetrai in un sol deciso colpo, lei si ritirò, ma prendendola per i suoi fianchi iniziai a cavalcarla velocemente.
    
    Con una mano le stuzzicavo la fica e ad ogni tocco sentivo i suoi copiosi umori bagnarmi la ...
    ... mano.
    
    Iniziai così a trasportare i suoi umori nel suo buchetto posteriore e aiutandomi anche con della saliva lo bagnai per bene e, una volta pronto, affondai un dito nel suo orifizio anale.
    
    Laura cominciò a gemere forte e, la madre dall'altra stanza commentava:"Senti chi parla! Sei proprio in calore!"
    
    A quel punto non ci vidi più estrassi il membro bagnatissimo dai suoi caldi umori e lo inserii nel suo culo.
    
    Lei si allontanò evitando l'intera penetrazione ma io, preso dall'eccitazione, la ritirai a me completando l'opera.
    
    Con foga iniziai a sbatterla forte verso di me.
    
    I rumori delle sue natiche sul mio corpo si faceva ben sentire, i suoi mugolii erano sempre più frequenti e io impazzivo dal piacere sia dell'atto sia nel sentire la madre che continuava a fare commenti.
    
    Con la mano gli stuzzicavo la fica e inserendo due dita andavo a fare pressione sul mio membro accolto dal suo bel culo.
    
    Sentivo i suoi caldi fluidi fiottare copiosi e densi, la mia mano era mezza e lenti colavano giù per le sue cosce.
    
    Dopo alcuni minuti Laura gridò e sfilò il membro dal suo culo, lasciandomi in piedi con l'asta pulsante ancora in erezione.
    
    Si girò, prese di nuovo in mano il membro e inziò a succhiare con una verocità e volocità assurda.
    
    Da li a pochi minuti esplosi inondandogli la bocca di sperma.
    
    Dopo aver ingoiato la calda crema mi invitò a coricarmi al suo fianco.
    
    Un braccio sotto la sua testa, lo sguardo volto nel vuoto, ci siamo gustati quei meravigliosi ...
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