Fine anno - Racconti Erotici

Fine anno

... scordatevelo proprio, toglietevelo dalla testa. No!”

Mi sono tutti e tre addosso, mi bloccano, mi costringono a sdraiarmi di schiena. Mi divincolo, ma ho voglia di essere inculato. Aldo mi blocca le braccia e Mauro si siede sul mio petto e mi mette il cazzo in bocca, non posso muovermi. Bruno mi allarga le gambe. Mi ammanettano al letto con delle manette giocattolo e mi mettono dei cuscini sotto la schiena. Potrei liberarmi facilmente ma non lo faccio. Sento un dito pieno di vaselina entrarmi nel culo e spingere, scivola dentro e lo lubrifica bene, ci infila altre dita, l’allarga, mi piace. Ci siamo. Sono sottomesso a loro, ormai possono fare di me quello che vogliono e… lo voglio anche io, mi piace. Mi hanno soggiogato, sono la loro troia. Siamo tutti e quattro nudi ed eccitati. Voglio essere la loro troia! Voglio essere inculato ma non posso cedere facilmente, passerei proprio per frocio… devono essere loro a farlo senza il mio consenso ma ci sto.

“Dai, non fate gli stronzi, mi fate male.”

Non vedo l’ora di sentirlo tutto dentro.

“Faccio piano tranquillo.”

Sento la cappella di Bruno spingere, mi allarga il buco, spinge, la sento entrare, spinge, è tutto dentro, comincia ad incularmi, spinge più forte, lo sento e mi piace.

“Cazzo Robby, ma che culo hai, te l’ha infilato tutto dentro.”

Lo sento tutto, scivola dentro meravigliosamente bene… spinge forte.

“Più piano Bruno… ecco così.”

Spingo anche io per sentirlo tutto.

“Allora ti piace prenderlo ...

... nel culo.”

“Si che mi piace ma non voglio essere sulla bocca di tutti, non ditelo a nessuno.”

“Facciamo un patto? Sarai il nostro frocio personale, scoperai solo con noi e quando lo vorremo noi.”

“Ci sto.”

Bruno spinge sempre più forte, Mauro è seduto sopra il mio petto, prendo di nuovo il suo cazzo in bocca, comincio a succhiarlo è duro, mordo la cappella, la ingoio. Prendo il sedere con le mani e lo spingo verso il mio viso, lo voglio sentire tutto in bocca. Bruno è sempre dentro di me che spinge il suo cazzo meravigliosamente. Aldo apre le manette che mi legavano alla spalliera e si inginocchia vicino al mio viso, gli prendo in mano il cazzo e lo sego, sto facendo godere tre maschi contemporaneamente, Mauro mi scopa in bocca sempre più velocemente.

“Sto per venire…”

Dai vieni, sono pronto, sborrami in bocca. Ho la bocca che sembra una ventosa, lo pompo, mi piace sentirlo così duro. Ecco, arriva, ho la bocca piena di sborra, continuo a succhiare mi piace il sapore, è dolciastra, mando giù tutto, sono troppo eccitato, ingoio… Bruno continua ad incularmi, è ancora duro, lo voglio sentire tutto.

“Ti piace il mio cazzo?”

“Mi fa impazzire, continua, sfondami.”

Spingo anche io, lo sento, è grosso, è duro e spinge.

Comincio a succhiare il cazzo di Aldo, ho ancora in bocca la sborra di Mauro, succhio la cappella, la ingoio, lo sego, lo scappello, lo pompo.

“Ecco, dai così… succhia frocio succhia.”

Ci metto poco a farlo venire, ho di nuovo la bocca ...