1. Calda spiaggia lungo il fiume


    Data: 10/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Xandro68, Fonte: Annunci69

    ... parola ma anzi mi invitò sorridendo e con un eloquente gesto ad unirmi a loro. Mi avvicinai lentamente con aria quasi furtiva. Vedendomi titubante lei si alzò di scatto mi afferrò l'uccello e usandolo come guinzaglio mi tirò verso di loro dicendomi che con due cazzi così si sarebbe proprio divertita. Solo allora mi resi conto della bellezza della signora. Certo non era più una ragazzina, il suo corpo non era più leggiadro come un tempo ma aveva ancora un culo sodo e spettacolare e due grandi tette che bene affrontavano le leggi di gravità. Notai che mani con cui stringeva con vigore mio membro erano curate ed eleganti ed aveva gambe lunghe e modellate da ore di palestra. Mi fece accomodare a fianco del marito e con decisione iniziò a spompinarci alternando affondi a leccate alle aste e a i nostri testicoli sempre senza distogliere il suo sguardo dal mio. Mentre masturbava il marito , prendeva il mio cazzo in bocca e iniziava a leccarlo e succhiarlo facendomi provare le sensazioni che tanto mi eccitavano, per poi cambiare prendeva il di lui in bocca e passava a masturbare me. I suoi movimenti erano armonizzati, riusciva a farci godere insieme alternando le sue attenzioni sui nostri cazzi, sia con la mano che con la bocca. Che abile pompinara!!! Il marito nel frattempo mi invitava ad accarezzare e toccare le morbide curve della moglie. Le mie mani si spinsero prima timidamente sulle sue grandi tette e poi sempre con più sfrontatezza scesero a massaggiare il suo culo. Lei ...
    ... continuava imperterrita a succhiarci e menarci gli uccelli. Avevo la cappella che stava scoppiando ma certo era che non volevo venire così presto, così mi divincolai dalla sua bocca e mi gettai letteralmente in mezzo alle sue gambe. La leccai intensamente, prima scorrendo lungo le labbra poi penetrandola e infine dopo aver scoperchiato il suo clitoride mi dedicai a questo stuzzicandolo con la punta della lingua e succhiandolo delicatamente. Il lavoretto da me eseguito, doveva piacerle molto infatti a breve ella afferrandomi per i capelli mi tirò a se ed inarcò la schiena per favorire la leccata. Godette nella mia bocca emettendo un gemito di goduria...
    
    Rialzai il capo ed il marito con aria soddisfatta, per il piacere che avevo procurato alla sua signora, mi porse un preservativo. Il gesto alquanto eloquente mi fece capire il mio prossimo compito.
    
    La girai a pecora. Avevo dinanzi a me lo spettacolare culo di lei, lo afferrai con fermezza, lo accarezzai sensualmente gustando la sua rotondità, mi chinai a baciarlo soffermandomi con la lingua sul l'aureola leccandola e massaggiandola ed esercitai una lieve pressione fino ad entrare con la punta nel suo buchino più intimo. Lei in preda al desiderio mi pregava di possederla e che voleva godere insieme a me. Non me lo feci ripetere due volte, puntai il mio cazzo durissimo e in un attimo mi trovai dentro di lei. Aveva una figa calda, morbida, accogliente ed io volevo proprio spassarmela. Alternavo vigorosi colpi ritmati con sensuali ...