1. Vita ad Abu-Dhabi 5 – NEL CULO DI CARLOS


    Data: 08/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Ftir75, Fonte: RaccontiMilu

    Raggiunsi quindi l’albergo in centro di Abu Dhabi per incontrare Carlos di 57 anni la cui moglie Germana di 55 si doveva incontrare pure con mia moglie ma non so dove. Le due avevano gia’ avuto un rapporto lesbico a mia insaputa.
    
    Arrivato alla stanza, Carlos mi aprii accogliendomi molto piu’ calorosamente di come avrei fatto io.
    
    Carlos mi chiese se ero pronto per giocare…lui sicuramente si visto che mi tocco subito il cazzo. In meno di un minuto si spoglio’ e rimase solo con in tanga. Era veramente grosso. Aveva un culo 3 volte il mio. 90 kg di corpo gambe e torace enormi. Calvo e con pochissimi peli sul corpo.
    
    Mi aiuto’ a spgliarmi. Sapeva che mia mogli mi aveva preparato bene. Mi confido’ che aveva messaggiato con lei…molte le cose che non sapevo…
    
    In meno di un minuto Carlos mi sfilo’ il tanga e mi cominciio’ a stuzzicare il cazzo con la punta della lingua. Devo dire che era bravo…
    
    Gli tenevo la testa sentendo i movimenti oscillanti, poi cominciai a toccargli il culo. Era davvero grosso. Gli scostai il tanga per cercare il suo cazzo che era ormai una stanga di 20 cm….come il mio del resto. Avevamo entrambi cazzi molto grossi.
    
    Succhiamelo anche tu, mi disse Carlos. Non esitai e mi misi in bocca il cazzo di un 57 enne gia’ fradicio di sperma. Uhmm che sapore di sesso..la libidine aumentava e sia io che Carlos eravamo ormai in preda alla pervesione. Seduti sul letto, cercammo con le dita i nostri buchi sotto il tanga.
    
    Io avevo un buco a forma di ...
    ... rosellina, lui una fessura piu’ veticale che circolare. Ci passai sopra il dito e poi ancora un po’ piu’ in profondita’. Poi me lo leccai. Uhmmm…ottime dissi…
    
    E’ tutto tuo mi disse. Ma ora voleva mangiarmi il culo. Mi fece mettere a 69 sopra di lui, mi afferro’ il culo con forza, lo aprii e ci infilo’ la lingua per mangiarlo. Io stavo quasi per venire e migulavo come un cane malato. Il suo cazzo ad asta lo continuavo a leccare e ogni tanto emetteva degli spruzzi di sperma che ingoiavo con ingordigia.
    
    Non resistetti a lungo, sborrai sul grosso ventre di Carlos che subito prese il mio cazzo in bocca per gustarne gli ultimi getti. In risposta mentre stavo gemendo, sentii i suoi schizzi caldi di sperma sulla sua faccia. Anche io provai a leccare il suo cazzo ma non lo sperma era troppo e mi faceva impressione.
    
    Ci riasettammo un po’ e ci pulimmo a vicenda con un bel po’ di carta. Malgrado la sborratta, sia io che Carlos avevamo ancora il cazzo in piena erezione.
    
    Carlos volle mettersi a 69 sopra di me. Era uno spettacolo, avevo 90 kg sopra di me, un culo di almeno un metro di larghezza mi copriva la faccia. Il suo buco mi si apriva davanti alla lingua ed al naso. cominciai a leccarlo a fondo, sapeva di preservativo e di culo. ero in estasi. Continuai cosi’ per 5 minuti poi Carlos mi disse: “fottimi adesso!” Carlos si mise a pecora, io presi del lubrificante e lo spalmai sulla sua fessura e sul mio cazzo. Non usavamo presevativo e questo per me era una cosa nuova. Appoggiai la ...
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