Ma che bel giocattolino! (enrico) (1) - Racconti Erotici

Ma che bel giocattolino! (enrico) (1)

... arrivare.

"Ma che hai lì?". La domanda proviene dal suo ospite che, incuriosito dai suoi gemiti, si avvicina e finalmente compare nella cam. I commenti non si fanno attendere: gli users si scatenano con i giudizi più disparati sull'aspetto dell'ospite del mio boy e devo dire che, come al solito, Giò ha scelto bene. Si tratta di un bel moro che ha la faccia nascosta per buona metà, fino al labbro superiore, dalla maschera di cui parlava prima Giò. Indossa una canotta attillata e un paio di pantaloni di pelle che mettono in evidenza la muscolatura possente delle sue gambe e dei suoi glutei, oltre che, ovviamente, del suo pacco. Lo stallone si siede sul letto accanto a Giò e si china per guardare tra le sue chiappe. Subito arriva un tintinnio e il mio boy si agita.

Il tipo capisce come funziona ed esclama: "Cazzo, tesoro! Ma che bel giocattolino!".

"Oh sì! Proprio bello! Tiralo un po' fuori. Lasciamene dentro solo metà", chiede Giò allo stallone e questo afferra l'antenna con due dita e la estrae come gli è stato chiesto. Dopo pochi secondi si avverte il suono di una scarica: si tratta di una stimolazione ad alta intensità proveniente dalla app. Giò stringe le lenzuola e si irrigidisce; poi urla come un indemoniato e trema tutto da capo a piedi. Infine, sbrodola dal culo e l'interno delle sue chiappe riluccica di umori.

"MMMMMMM!!! Tesoro, ma ti stai bagnando tutta!", gli fa lo stallone, che raccoglie quegli umori con le dita e se le porta alle labbra, assaporando ...

... l'aroma della troia. Il suo pacco reagisce istantaneamente e si gonfia in modo evidente. Con l'altra mano sbottona i pantaloni e tira giù la lampo. Non indossa mutande, perché il cazzo schizza fuori in men che non si dica, destando nuove ed appassionate reazioni negli users. La verga, leggermente curva all'insù, sobbalza in ogni direzione ed ha la punta già imperlata di precum. Lo stallone armeggia per tirarsi fuori anche i coglioni che devono essere abbastanza pressati in quei calzoni non proprio comodi, sebbene di sicuro effetto. Quando lo scroto viene liberato, altri commenti a profusione riempiono la chat. In effetti devono essere davvero carichi di sborra, visto come pendono e come sono grossi.

L'energumeno si getta allora a capofitto sulla rosellina del mio boy e con la punta della lingua inizia titillare la parte superiore del buchetto, facendo in modo che gli utenti possano continuare a vedere il dildo che dilata la fregna bagnata della troia.

"Oh sì! Leccami... lì... proprio lì... così, bravo! Io godo così... mmmmmm!!!", geme il mio boy, mentre lo stallone saetta rapido sulla sua mucosa. Giò si sgrava ancora e il tipo incolla le labbra alla rosellina e comincia a succhiare rumorosamente, emettendo un gemito che dimostra quanto apprezzi il sapore di quegli abbondanti umori. "Tiralo fuori... ora tiralo fuori! Voglio sentire la tua bocca... e la tua lingua...!", ordina Giò.

Lo stallone estrae allora il dildo e lo getta sul letto. Quindi si mette in ginocchio a ...