1. Hellen ed i miei sogni


    Data: 06/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster

    Hellen era venuta a Milano per una importante azienda che realizzava pellicce, in sostituzione di una delle solite top model da copertina. Quella volta i fratelli R. fecero centro.
    
    Mandarono al diavolo Kate e, per pura fortuna, si ritrovarono Hellen, fresca di agenzia, a Milano per tentare, con la carriera di modella, di arrotondare e coprire almeno le spese. Lei era un rimpiazzo piu' che adeguato. Faceva la modella di gioielli, ossia era una con un viso bellissimo, collo lungo ed elegante, due tettone sode e pesanti sormontate da bei capezzoli rosa. Culo e cosce erano pero' grossi e muscolosi, e se erano quelli attributi che le impedivano di fare la modella a figura intera, assicuravano occhiate fameliche da parte di tutti i maschi che la incontravano. Una strafiga, strasexy e stratroia.
    
    Non si trasferì da me, mi chiese soltanto ospitalità per risparmiare l'albergo, non immaginando i diecimila che avrebbe guadagnato in due ore di sfilata.
    
    Così iniziò il periodo da favola della mia vita, i momenti in cui capisci che le donne sono l'altra metà del cielo e strettamente imparentate con il diavolo. Era molto giovane ma aveva un modo di giocare con il sesso ed una leggerezza da quattordicenne. Era la mia bambolina preferita. Al lavoro dovevo nascondere tutto, anche se ogni mattina arrivavo ben felice di aver "giocato" con la mia gnoccolina. Per lei il problema di farmi dormire in un altro letto non si è mai posto: la prima sera si è spogliata e solo con gli slip si è ...
    ... infilata nel mio letto. Come sono avanti queste danesine. Così, ogni sera trascorrevo una mezz'ora a faccia in giu' adorare la patatina bionda e ben curata di Helle. Era una gnocca stellare, le baciavo la fragolina con ingordigia, anche quando indossava il Tampax.
    
    Anni prima, una mia amica genovese mi aveva insegnato sia a leccare la fica come si deve, che a farlo quando la ragazza indossa il Tampax. Fatto sta che Hellen adorava come gliela baciavo, ossia: spesso, per molto tempo e molto bene. Diceva che ero il suo pompinaro preferito e mi prendeva in giro dicendo che se succhiavo il cazzo come baciavo la gnocca a lei, capiva perche' un dio greco come Frankie, il suo amico modello, volesse venire a letto con me...... la stronzetta. E la stronzetta anche se aveva, a 24 anni tutto quello che una ragazza poteca desiderare continuava sull'argomento amico-modello gay.
    
    Milano e Firenze, eravamo tra gli anni 1996 - 2006 le davano tutto; tutti gli stilisti adoravano la sua falcata, "catwalk" mi pare sia il termine tecnico, ed in quel decennio riuscì anche a sposarsi un uomo che la adorava e baciava la terra dove Hellen poggiava i piedi.
    
    L'amicizia con Hellen e suo marito Danilo continuò, nonostante gli impegni reciproci di lavoro. Lei bambini non ne voleva ed in più aveva trovato un marito bisex, da usare come un giocattolo.
    
    Una sera, parlando dei nostri primi incontri tirò in mezzo il marito e la sua bisessualità indicandolo con un gran pompinaro.
    
    "Vabbe', forse e' vero ...
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