1. Voglie represse...ma neanche tanto


    Data: 05/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: pimpibox, Fonte: Annunci69

    Proprio non le riusciva di toglierselo dalla testa. Aveva cominciato a conoscere uomini che aveva quarantacinque anni suonati aprendo un profilo come singola. Le cose con suo marito non andavano bene, dormivano sotto lo stesso tetto ma non avevano rapporti da anni. Si, amava ancora suo marito, ci dormiva assieme ma non era normale che non si facesse sesso e piuttosto si lasciasse andare a fantasie erotiche con altri uomini. Lì, nel suo letto, con accanto un uomo, pensava ad altri uomini che la scopavano selvaggiamente, in bocca, nella figa, in culo; poi le venivano abbondantemente sul corpo e dentro di lei, ma nei suoi pensieri sborravano litri di sperma tanto da ritrovarsi come immersa e nuotare in un mare di sborra!!Una notte gridò di eccitazione svegliando addirittura suo marito, per trovarsi in un lago di eccitazione e le mutande fradice. Basta! Basta, cazzo, ci vuole cazzo! Sono ancora giovane si disse e il giorno dopo cominciò nelle ore d'ufficio a navigare tra siti di incontri on line: Bhè, non era un mondo semplice. In effetti non sapeva nemmeno lei cosa aspettarsi.
    
    -Inserisci una foto.- Che foto? non aveva foto porno e sexy. Bisognava provvedere. Detto fatto.
    
    -Profilo- Vabbè copiamo questo va. -Invia-
    
    Anche quella notte non dormì bene. I volti degli uomini che nella sua immaginazione avrebbe incontrato, e dove poi? si mescolavano a quello di suo marito, di suo figlio, (dio se mi scoprono) del vicino di casa, del collega, degli amici di suo figlio.
    
    La ...
    ... mattina in ufficio aprì il portale e .....sessantaquattro messaggi e richieste di amicizia!
    
    Nessuno gli ricordava più suo marito o gli amici di suo figlio.
    
    E anche le forniture....anche qui niente male. Dio, questo è un superdotato, chissà se riuscirei a prenderlo e.... tenerlo.....guarda che sborrata quest'altro.......chissà che sborrate questo.....
    
    Travestiti passo....., accidenti questo sembra proprio una donna e che uccello...
    
    Ma un profilo la colpì particolarmente. Dichiarava l'età, come la sua e un aspetto molto distinto. In più ospitava in un motel che lei conosceva. Ingresso riservato diceva e si decise. "Ciao", fu l'unica parola che scrisse ma ci pensò lui a cavarla dalla tana. Con pazienza, ci sapeva fare l'uomo, la portò dove lei voleva arrivare. Inizialmente gradiva la cosa come un corteggiamento, in cuor suo credeva che non gliela avrebbe data la prima volta. La prima volta non la si dà mai, non sono mica una troia, cosa crede quello, no, no, prima ci si conosce poi al massimo...se proprio proprio....
    
    Infatti si conobbero per un caffè. Lei era vestita da ufficio senza sapere di essere sexy, inconsapevole del proprio sex appeal. Scarpe con tacco e laccetto alla caviglia, intonate ad un bel vestitino color tortora, bracciali in legno e collana, poco trucco. Era uscita di casa con le palpitazioni, e il respiro mozzato e ancora non si sentiva pronta. "Tanto sarà solo per un caffè" si diceva. Dopo un caffè e qualche chiacchera ancora la respirazione non si ...
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