1. La donna delle pulizia


    Data: 28/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: paolopiedi, Fonte: RaccontiMilu

    ... disposto a pagare per i miei piedi??
    
    lo sguardo di Giulio si fissò sul piede nudo , era bellissimo , mentre lei muoveva le dita , lui era ipnotizzato da quello smalto rosso , era già rapito
    
    -Si , si Rosa , sono disposto a pagare , sono bellissimi , dimmi una cifra…
    
    Rosa sorrise
    
    -oddio , e che ne so , chi ci ha mai pensato ….
    
    Giulio capì che la donna era disposta , la sua eccitazione non lo fece ragionare , non era nelle condizioni di fare una buona trattativa , e disse
    
    -possiamo pattuire un fisso al mese??che ne pensi , però mi darai la possibilità di averli quando voglio…
    
    erano anni che Rosa non percepiva uno stipendio fisso al mese , guadagnava in funzione delle ore di pulizia che riusciva a fare , e quella proposta era molto allentante
    
    -Vabbene Giulio , se &egrave quello che vuoi , potrai averli quando vuoi , ma quanto pensi che possono valere…
    
    il suo sguardo si riempì di malizia , e capendo che l’uomo era in suo potere, alzò il piede nudo , e lo poggiò sulla scrivania , mettendo davanti agli occhi di Giulio la sua pianta . Lui spalancò gli occhi , quella pianta era una calamita , di un rosa caldo , umida di sudore , disse la prima cifra che gli passò per la testa
    
    -Anche 2000 euro al mese….
    
    finendo la frase si rese conto che era una enormità , anche se il suo reddito era molto alto , ma ormai era tardi per tornare indietro , gli occhi di Rosa si riempirono di gioia , quella somma di denaro le permetteva di smettere di fare le pulizie , ...
    ... alzò anche l’altro piede , lasciando a terra entrambe le ciabatte , e ora che le piante erano tutte e due in bella mostra disse
    
    -Per 2000 euro al mese , Giulio , avrai i miei piedi ogni volta che vorrai …..
    
    quella vista convinse Giulio che anche se erano molti soldi , sarebbero stati spesi bene .
    
    Istintivamente Giulio avvicinò il naso alle piante , era una vita che voleva conoscere il loro odore , Rosa imbarazzata disse
    
    -aspetta Giulio , vado a lavarli , &egrave tutto il giorno che sto in piedi per lavoro , non penso che profumano!!
    
    in effetti l’odore era fortissimo , invase prepotentemente le narici di Giulio , il sudore di tutta la giornata lavorativa era fortemente impregnato , ma il suo pene gradiva molto , infatti era già duro ed eretto
    
    -No Rosa, sono fantastici così , voglio il loro odore…
    
    a Rosa sembrava assurdo , ma non avrebbe mai contradetto l’uomo che la stava rendendo felice.
    
    Rosa guardava Giulio assorto ad annusarle i piedi , il naso andava su e giù lungo le sue piante , si soffermava specialmente tra le dita e sotto di esse , poi sentì la lingua solleticarle la pianta , mentre le mani le massaggiavano entrambi le estremità . Al tatto le piante erano perfette , calde , sudate , si appiccicavano alle mani regalando una sensazione molto piacevole , il sapore acre era afrodisiaco , il pene esplodeva nelle mutande , Giulio era fuori di se , cominciò a succhiare avidamente un dito alla volta .
    
    Rosa trovò molto piacevole farsi adorare i piedi , ...
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