1. Il collegio che non ti aspetti


    Data: 24/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: gladius, Fonte: RaccontiMilu

    Nel sud dell’Inghilterra, in mezzo alla brughiera si trova un antico collegio nel quale molte giovani di buona famiglia che hanno terminato le Scuole Superiori frequentano master di svariate materie.
    
    L’atmosfera austera e severa del luogo offre un’impressione di serietà, ma nella realtà quello che avviene fra quelle mura è un concentrato di lussuria e depravazione.
    
    La Direttrice è una vera mistress, amante delle giovanette affidate alle sue cure, ma non disdegna le attenzioni di tutti i maschi del collegio, insegnanti e personale non docente.
    
    Quando una nuova ragazza si presenta al collegio la Direttrice la informa quali sono le regole di comportamento e quali le punizioni che vengono inflitte a chi le infrange.
    
    Dovrà sempre essere indossata una divisa , una estiva, una invernale e una per le attività sportive e ricreative.
    
    La biancheria intima sarà fornita direttamente dal collegio e non sarà possibile averne una propria.
    
    La divisa invernale è molto rigorosa, scura ma gonna e camicetta erano abbinate in modo da non dare adito a strani pensieri a chi venisse da fuori.
    
    In realtà la gonna sopra al ginocchio nasconde le nudità coperte solo da un intimo ricavato dalla corda che passava tra le gambe delle ragazze e dava fastidio ad ogni loro movimento, in modo che non dimentichino mai di essere schiave in quel collegio.
    
    La camicia al contempo è fatta in modo da poter essere sbottonata in un sol colpo. Non portano alcun reggiseno in modo che le tette siano ...
    ... sempre pronte, in ogni momento della giornata a subire il giusto trattamento.
    
    Lunghe calze autoreggenti pesanti completano l’abbigliamento,
    
    Al collo ognuna di loro ha collare, ben nascosto durante le visite dal colletto abbottonato della camicia.
    
    La divisa estiva, per le passeggiate nel parco invece è costituita un abitino cortissimo che copriva a mala pena la figa e lasciava scoperto buona parte del culo, una cerniera davanti lo rendeva immediatamente apribile.
    
    Niente intimo, ma tutte hanno attaccato alla vita un marsupio contenente un plug o palline anali e un dildo o vibratore di diverse dimensioni, questi oggetti venivano tutti i giorni scambiati dalle ragazze per provare sempre nuove sensazioni quando venivano usati.
    
    Per le attività sportive le ragazze non portano intimo, una canotta larga e una gonnellina da tennis molto ridotta che ad ogni movimento lascia scoperte la figa e il culo.
    
    La Direttrice avverte anche le nuove arrivate che dovranno sempre essere disponibili a soddisfare ogni richiesta sessuale che sarà loro richiesta da qualsiasi persona del collegio e potranno lesbicare fra di loro ogni volta che lo vorranno, ma dovranno sempre usare i gadget sessuali che ognuna troverà nel proprio armadietto.
    
    Dopo gli ammonimenti la Direttrice passa alla seconda fase, il controllo delle abilità sessuali della ragazza appena arrivata.
    
    La fa spogliare nuda, poi la bacia in bocca, le accarezza le tette, le succhia i capezzoli sino a farli indurire, le ...
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