1. La mia prima ed unica volta in un privè


    Data: 29/10/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Culinda, Fonte: Annunci69

    ... inizio a fare giochi di sguardi tra i tavoli per farlo eccitare ancora di più.
    
    La mia mente viaggia, vorrei spingermi oltre, vorrei masturbarmi con il dessert qui davanti a tutti per poi donare assaggi una volta raggiunto il climax ma non posso, è solo fantasia, non siamo pronti è la mia prima volta in un club.
    
    Stringo le gambe per controllare le scosse di piacere che sento pulsarmi dentro e godo nel vedere anche il mio ragazzo contorcersi e sfiorarsi,
    
    ma dobbiamo contenerci,
    
    faccio uno sforzo mentale e cerco di rilassarmi, apro un po' le gambe e le rilasso lasciando passare un soffio di aria fresca nelle parti calde completamente scoperte sotto il tavolo.
    
    Finita la cena ci spostiamo tutti nell'area disco pub per socializzare e bere le consumazioni comprese nel biglietto di ingresso.
    
    La fila fuori è molta perchè sono in arrivo tutti i clienti che non intendevano partecipare anche alla cena. In poco tempo il locale si riempie e inizia la tanto attesa serata.
    
    Fino a qui tutto bene. Pensavo peggio.
    
    Vediamo molte persone già dirigersi verso le altre zone del locale e decidiamo di fare un giro anche noi visto che erano vuote quando le abbiamo visitate con il personale del locale prima della serata, magari a giochi iniziati è meglio.
    
    Invece no.
    
    Appena entriamo nel corridoio sento una puzza fortissima. Puzza di sesso.
    
    Un conto sono un po' di persone in una stanza durante un incontro, un conto è tutta quella gente. Trovo l'odore insopportabile, è ...
    ... acre e mi terrorizza. Troppa gente mi prende di mira e mi segue sperando di approcciare, odio essere seguita. Stringo la mano del mio compagno. Le mie paure ritornano tutte più forti di prima. Mi viene da piangere, prendo il mio ragazzo e scappo nell'area fumatori sperando in una zona franca.
    
    Ci sediamo mi accendo una sigaretta e scoppio a piangere, il mio ragazzo si sente assolutamente mortificato di avermi anche se involontariamente spinto a venire qui.
    
    Gli spiego la mia più grande perplessità, mi chiedo come può essere possibile tra una serata e l'altra sanificare questo macello di umori ed odori soprattutto dai tessuti dei divani e materassi. Mi sentivo a rischio di malattie veneree e della pelle solo avvicinandomi.
    
    Nel area fumatori arriva una coppia che ancora non avevamo visto finora, che vedendomi piangere inizia a parlarci per cercare di tranquillizzarci poiché in questi locali le brutte esperienze possono capitare a tutti. Lei era mia coetanea bellissima e lui più grande sui 40 parecchio più grande del mio ragazzo. Ci dicono che purtroppo anche l'alcol all'inizio non piace e che la prima sbronza fa male ma che poi si impara a gestire ed anche ad apprezzarne il gusto.
    
    Il mio ragazzo mi aveva parlato delle coppie finte create o da facoltosi singoli e prostitute, o da coppie pagate dal locale per riempire i momenti morti, quindi ancora non mi fido per niente di loro. Ma parlando scopriamo che sono sposati con un figlio piccolo e che hanno un profilo sul nostro ...