1. Serie perfetta


    Data: 29/10/2017, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... suo gesto a prima vista rivolto all’altra donna. Dovevo solamente aver pazienza, aspettare, attendere con sopportazione che lei mi cuocesse a punto quel pregiato bocconcino, per il fatto che a Susy andavano a genio quelle lusinghe, quei vocaboli bisbigliati segretamente, quelle abili rasentate di donna e in special modo quell’ardore e quello slancio distribuito e prodigato da quell’inattesa fautrice.
    
    ‘Se proprio dovessi assomigliare a una bestia, bramerei presentarmi come un bel felino, non c’&egrave dubbio’ – manifestò lei, sfregando la sua guancia sul braccio di Doris.
    
    Quando però la sua mano s’infilò nella scollatura della camicia e si strinse attorno a un seno, per un istante smise di ronfare, lei aprì gli occhi con un’espressione disorientata e a tratti pure stupefatta:
    
    ‘Che cosa mi farai esattamente? Che cosa mi farai provare? Lo voglio sapere, sì, perché sono impicciona, dai dimmelo’.
    
    ‘Al momento tu ozia pacifica e abbandonati, sta’ rilassata e fiduciosa, in modo tale che io possa blandirti come piace a te’ – le sussurrò Doris, mordendole un orecchio e muovendo lievemente le dita attorno al capezzolo.
    
    Susy sorrise incoraggiata da quelle poche parole, sebbene non avessero nulla di confortante né di rasserenante, tuttavia s’abbandonò placidamente arrendendosi tra le sue mani. Era un’inverosimile dormiveglia il suo, per il fatto che teneva gli occhi chiusi, ma quando Doris le infilò la lingua in bocca lei rispose di rimando con ardore e con frenesia a ...
    ... quel bacio. Era arrivato il momento: io incominciai ad accarezzarle le cosce sopra i jeans attillati, prima seguendo il contorno morbido del sedere, in seguito davanti con una netta decisione, in quanto sentii la fica palpitare sotto le mie dita. Io non seppi esattamente se Susy pensasse che fossero le mani dell’amica a palparla, o adesso che accettasse di buon grado la mia silenziosa ma costante partecipazione, fatto sta, che lei si mise a ondeggiare con il bacino in modo quasi lubrico e sgusciante, direi osceno. Doris nel frattempo le aveva liberato i seni, glieli leccava e glieli succhiava con dei tocchi lievi e precisi, Susy ansimava e le passava le dita tra i capelli, perché aveva ancora gli occhi chiusi, io aiutai la mia compagna a sfilare la camicia alla nostra preda, dato che la volevamo interamente nuda.
    
    ‘No, i jeans no, per piacere, vi supplico, quelli lasciatemeli’ – brontolò rumoreggiando Susy, accorgendosi del nostro incombente e opprimente continuo maneggiare.
    
    Lei aprì gli occhi all’improvviso e mi guardò come se provenissi da un altro mondo e prima che potesse aggiungere altro Doris s’avventò assaltando la sua bocca, mentre i pantaloni e le mutandine vennero via senza altre proteste. Devo dire che la ragazza da nuda ci guadagnava, in quanto era indubbiamente più ben fatta di corpo che di faccia. Doris la percorse tutta con le labbra socchiuse nel tempo in cui faceva proiettare scagliandole abilmente addosso la lingua, discese dal collo fino alle tette, ...