1. Viaggio in giappone


    Data: 14/11/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: cicas, Fonte: Annunci69

    ... vetrata comunicante con un'altra stanza . Eravamo seduti quando d’un tratto nella vetrata vedemmo il signore distinto di poco prima, che mi invitò a raggiungerlo tramite la porta sulla destra. Così feci e come d’incanto mi trovai al suo fianco con di fronte Daniele con aria circospetta . Mi fece spogliare lentamente ed in modo lascivo, cominciò a palparmi tutto il corpo districandosi su e giù. Emulai il suo fare prendendogli nuovamente il cazzo in mano facendolo come d’incanto crescere di volume; era pronto per essere inghiottito dalle mie fauci fameliche; usufruii di tutta la mia bravura per donare all’uomo il massimo del godimento , con il preciso intento di farmi sborrare in bocca. Aspiravo il membro agitando la testa e dimenando il resto del corpo in una sorta di danza erotica. Fallii miseramente nel mio intento, infatti l’uomo voleva entrare in me, approfittare del mio corpo e per questo mi mise seduta su di un tavolo poco distante e dopo avermi divaricato le gambe si buttò a capofitto a leccare le mie grazie. Sentivo la sua lingua tra le chiappe cercare una strada per raggiungere il mio sfintere per degustarne il sapore e poi puntare diretto sul monte di venere e finalmente assaporare il copioso nettare delle mie secrezioni vaginali. Con precisi e sapienti movimenti di lingua mi portò in brevissimo tempo ad avere un orgasmo paradisiaco , che mi scombussolò tutta . ...
    ... Allora e solo allora prese il membro con la mano e lentamente lo introdusse tra le mie labbra vaginali , offrendomi una penetrazione da urlo. In un battibaleno ebbi tutto il suo cazzo dentro di me, lo sentivo premere ed ogni movimento mi creava uno spasmo facendomi raggiungere le vette più alte del piacere ; il clou fu quando senza alcun preavviso mi sborro dentro la fica liberandosi con un violento spruzzo dal copioso liquido che premeva per fuoriuscire . Una volta fuori di me quasi simultaneamente arrivò una sorta di spruzzo violento che colandomi dalla fica andò a finire sul tavolo . Lo spettacolo era finito ora non rimaneva che rivestirmi, ricompormi e raggiungere nella stanza accanto il mio compagno. Non feci in tempo ad entrare che lui infoiato più che mai, mi prese da dietro per le spalle e dopo avermi sollevato la stretta gonna ed abbassato gli slip con impeto si era fatto strada tra le mie cosce entrando dove l’altro era uscito. Una scopata veloce ma intensa ; un ulteriore sborrata a distanza di pochi minuti . Non contento dopo essere uscito dal mio corpo, attese pochi secondi per vedere fuoriuscire tutto il copioso bianco nettare dalla mia fichetta visibilmente strapazzata. Immobile scrutava mentre il bianco liquido lentamente si faceva strada districandosi tra la folta peluria e le pieghe delle labbra vaginali , dirigendosi inesorabilmente a colare sul pavimento .
    
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