1. volando su new york


    Data: 11/11/2018, Categorie: Erotici Racconti Autore: fatadeisogni, Fonte: RaccontiMilu

    Vi è mai capitato di avere la sensazione di vivere una vita perfetta e rendervi conto invece che era tutto un’illusione????Ho vissuto dieci anni con quello che pensavo fosse l’amore della mia vita….e che a due passi dall’altare mi ha lasciato per stare con la mia migliore amica.In genere si utilizza l’espressione “crolla il mondo”…ma io credo sia imprecisa…non si tratta di qualcosa che crolla ma di un vuoto che si forma sotto ai piedi…una dimensione nuova dimensione che ti accorgi di aver sempre ignorato.Vivere in un piccolo paese del sud italia ,dove tutti conoscono tutti non mi ha di certo aiutata.Vedevo giorno per giorno la disperazione dei miei genitori crescere,preoccuparsi per quella figlia che forse proprio in quel momento si è ritrovata a conoscere il mondo vero.Ma come ogni storia che si rispetti c’è sempre “la svolta”.La mia fu quando zia Stefania,sorella di mamma che vive insieme alla sua famiglia negli Usa mi convinse a partire con loro fino a quando sarei riuscita a star meglio.Ovviamente non ero felicissima…..forse lo feci piu’ per la mia famiglia che per i miei..sta di fatto pero’ che mi ritrovai con un biglietto d’aereo solo andata per New York.Ah dimenticavo,io sono Anna…e quella che sto per raccontarvi è la mia storia… Le prime tre cose che feci arrivata a New York:
    
    1)Riabbracciai i miei due cugini che non vedevo da anni.Stefan,o il piu’ grande aveva 27 anni …ed era diventato veramente bellissimo.Abitava con la sua fidanzata a due isolati da casa dei ...
    ... suoi genitori e Elena ,la piccoletta della casa,24 anni e bella come il sole.
    
    2)Visitare New York e farsi rapire dalla sua bellezza
    
    3)trovare un lavoro li.Niente di particolare,un fast food con orari talvolta improponibili…ma che mi permetteva di non pesare troppo sui miei zii e di tenere la mia testa occupata.
    
    Avevo l’autobus che mi portava direttamente da lavoro a casa…una grande comodità sorpattutto visto gli orari .
    
    Era già qualche settimana che notavo un signore che prendeva l’autobus con me.Avrà avuto circa 45 anni credo….e stava sempre a sedere verso gli ultimi postI.Ogni qualvolta che l’autobus iniziava a svuotarsi….lo sentivo ansimarsi.Per l’imbarazzo non osavo girarmi indietro….ma la curiosità prese il sopravvento …e iniziai a spiarlo dal finestrino..sperando che non se ne accorgesse.Lo faceva ogni giorno…aspettava che l’autobus si sfollasse…e una volta rimasti soli lui cominciava a masturbarsi…e ad ansimare…sempre piu’ forte.All’inizio c’era disgusto…poi il disgusto si trasformo’ in rabbia …poi la rabbia si trasformo’ in eccitazione.Ebbene si….dovevo ammetterlo a me stessa….la cosa iniziava ad eccitarmi.Probabilmente la cosa inizio’ quando mi resi conto che lui si era accorto che lo spiavo….e l’idea di essere il pensiero di un uomo iniziavaa non dispiacermi.Ormai avevo deciso di voltare pagina no???Quindi decisi che mi sarei fatta anima e coraggio e l’avrei affrontato.La sera dopo infatti aspettai che l’autobus si sfollasse.Appena di alzarono tutti …io mi ...
«1234...12»