1. IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE – CAPITOLO 1 – Premessa e introduzione


    Data: 10/11/2018, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Voyeur Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    ... estasi e svelavano l’orgasmo che magari stavano assaporando anche loro. Il loro come il mio al quale avevao assistito!
    
    Solo così potevano entrare nella mia galleria privata di foto a luci rosse!
    
    Non mi sono mancate per fortuna le occasioni. Unica eccezione quella porcellina che era ed è tuttora mia moglie.
    
    Con lei continuavo e continuo tuttora una instancabile azione di convincimento. Lei conosceva e conosce la mia passionaccia ma nonostante lei fosse una fantastica moglie, molto disponibile e pure come me parecchio esibizionista, non se l’è mai sentita di farsi fotografare quelle volte che, tutta arruffata, era con il suo bellissimo volto ricoperto del mio sperma. “Non ti bastano le tue clienti? – mi diceva spesso lei brontolando si ripuliva frettolosamente il visetto ricoperto del mio liquido seminale – Lo so sai che hai già una bella raccolta. Non sono gelosa di quelle! Ma io in quell’album non c’entro! Sono tua moglie, sono molto disponibile ed ho accettato tante tue porcate! Ma questa, no! Almeno per il momento…”
    
    Alessandra mi aveva effettivamente sempre soddisfatto in tutto. Mi aveva detto sempre di sì. Aveva acconsentito su cose che molte mogli avrebbero rifiutato sdegnate. Aveva persino tollerato la mia passione di marito cuckold. Sapeva che mi piaceva troppo esibirla ad altri uomini! Nuda, naturalmente. Ed anche impegnata a farmi le cosine… Ma continuava a non volere proprio quella foto! “No, proprio no! Per il momento… – ripeteva sempre lei – Oggi no!” ...
    ... E così non era ancora entrata nella mia collezione della quale sapeva dell’esistenza, E lei pure sapeva che spesso l’arricchivo.
    
    Infatti io continuavo a tormentarla. Ma nel frattempo non interrompevo la mia ricerca di altre donne che avrebbero accettato quelle cose che le mogli non riescono talvolta a soddisfare. Erano state indubbiamente tutte donne alla ricerca di emozioni forti e particolari.
    
    Le occasioni non mi mancavano. Molte donne, soprattutto quelle più carine, si erano spesso le più disinvolte, disinibite e alla continua ricerca di certe emozioni.
    
    E proprio mentre mia moglie era ancora titubante e tentennava mi capitarono delle imperdibili occasioni. Simonetta, Paola e Laura erano state solo le prime tre donne. Molto diverse tra loro ma tutte molto carine impreziosirono la mia già ricca collezione. Altre ne seguirono nel tempo! Rimasero forse affascinate dal fotografo, accettarono il piacevole intrigo ed incuriosite caddero consenzienti molto volentieri nella trappola che io avevo teso loro.
    
    Belle, femmine, indubbiamente vogliose e curiose erano capitate tutte per caso quasi contemporaneamente. Con somma gioia della mia fotocamera e del mio… desiderio!
    
    Simonetta era la più giovane, lavorava al bar sotto il mio studio fotografico. Venticinque anni e fidanzatissima. Mi conosceva da parecchio tempo ma non pensava proprio che sarei riuscito a farle fare certe cose. Persino quelle! Gliele feci fare. Tutte! Proprio tutte!
    
    Paola era una splendida moglie ...