Il gioco
Data: 30/08/2023,
Categorie:
Etero
Autore: sonny, Fonte: EroticiRacconti
Uno schiocco di dita, creiamo questa immagine e questo paesaggio:
é una sera di tarda primavera, quelle serate colme di profumi freschi
e desiderati a lungo, profumi di fiori nuovi, di foglie fresche, di aria
pulita.
Mettiamoci ora, nei pensieri, un viale da percorrere brevemente a
piedi, scherzosi, abbracciati, e discorrendo piano di cose leggere si
arriva in una piazzetta antica coi suoi bei mattoni caldi i suoi marmi
pieni di storia.
Qui diversa gente si ferma e sosta, chi tra i bar, chi seduto ai tavoli, chi
sulle panchine o in piedi, si chiacchiera, si sorride: beviamo qualcosa.
Quel tavolino è prenotato per noi, una bottiglia di vino bianco e due
calici arrivano presto: non c’è fretta, il tempo ci è amico i cellulari
silenziosi. Si guarda la gente animata dallo stesso benevolo star bene
in quel luogo.
E’ bello parlarsi e sorridere e ogni tanto guardare attorno con il
bicchiere di vino ambrato che gira tra le dita e brindare guardandosi
negli occhi! E’ tempo di giocare ora, siamo qui per questo in questa
lettera, e ti chiedo: chi ti piace tra gli uomini che vedi qui attorno?
Tu accetti il gioco e cerchi con lo sguardo attento e me ne indichi tre,
quattro e mi spieghi le loro attrattive per te, per i tuoi gusti. Uno di
questi è un uomo che conosco bene perché abbiamo frequentato
alcuni corsi all’università ed eravamo iscritti nella stessa palestra di
arti marziali. Un amico direi. E’ sicuro di sé, è vero, ...
... come dici tu, ha la
schiena a piombo, le spalle da uomo, e due vivaci e curiosi occhi
marroni incorniciano un volto simpatico, ed ha mani belle, da uomo
appunto. Lui si sente guardato e si gira, ci sorride e io colgo l’occasione
per farlo sedere con noi.
Ti sussurro che il gioco è questo: corteggiamolo e che questa serata ci
regali emozioni a tutti e tre. Tu ci stai, il vino è buono, perché no?
Si siede, te lo presento, si chiama Gigi e cominciamo a parlare del
mondo e a ridere delle sue stranezze, è sorridente, di compagnia, ci
divertiamo allegri, il vino è buono. Gli scrivo un biglietto e glielo do da
leggere: “Gigi, fai il piedino alla nostra amica”. Tu pagheresti oro per
leggerlo ma nicchiamo e sorridiamo brindando a te!
Poi ti osservo mentre lui accosta il suo ginocchio al tuo e vedo la tua
sorpresa ma non ti ritiri subito, quasi accetti e gli rimani vicino,
percepite entrambi il calore della vostra pelle. Poi ti tocca un’altra volta
e questa volta rimanete uniti e un leggero movimento tuo e suo vi
rende ora tutt’uno con i vostri corpi e menti. Abbassi lo sguardo,
sorseggi un pò poi lo alzi e capisci che verrai corteggiata e amata da
tutti e due e ci guardi negli occhi prima uno e dopo l’altro e ne sei
felice. La sera, le risate, il vino, tutto ti fa desiderare di essere presa in
braccio e portata via nell’intimità di una camera, stesa in un letto
grande e comodo e coccolata in mille forme e giochi.
E’ il ...